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Esce l’album postumo dei Viola Beach, la band che trovò la morte in un incidente stradale

È uscito l’album postumo dei Viola Beach, la band inglese i cui componenti trovarono la morte nel febbraio scorso a seguito di un incidente d’auto in Svezia.
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Kris Leonard, River Reeves, Tomas Lowe e Jack Dakin formavano la indie rock band inglese Viola Beach. Il passato è d'obbligo non a causa di uno scioglimento ma perché i 4 ragazzi e il loro manager Craig Tarry sono morti in un incidente stradale mentre andavano ad un concerto in Svezia, quando la macchina precipitò in un canale a Sodertalje. Oggi è uscito il loro album d'esordio omonimo postumo, voluto fortemente dalla famiglia dei ragazzi e contenente le canzoni che la band aveva registrato prima della tragedia e che rimandano alle sonorità che hanno caratterizzato questi ultimi anni di indie inglese, con gruppi come Kooks e Two Door Cinema Club.

L'omaggio dei Coldplay a Glastonbury

Il singolo di debutto "Swings & Waterslides", che oggi apre l'album, schizzò immediatamente al primo posto della classifica iTunes britannica e il secondo "Boys That Sing" uscito poche settimane fa è stato suonato anche dai Coldplay live, durante la loro esibizione sul Pyramid Stage di Glastonbury, come tributo a "tutte le band che non esistono più". Il cantante Chris Martin spiegò, sul palco che "Stiamo creando un futuro alternativo per i Viola Beach, permettendogli di essere headliner a Glastonbury con la loro canzone".

Il comunicato dei familiari

L'album è stato pubblicato dalla loro etichetta Fuller Beans Records e include i due singoli:

Siamo incredibilmente orgogliosi di tutto ciò che i ragazzi hanno realizzato in così poco tempo. Craig, Jack, Kris, River e Tom condividevano un'enorme passione, talento e dedizione alla musica – scrivono i familiari nel comunicato stampa che accompagna questa uscita -. Crediamo che il modo migliore per celebrare le vite dei nostri figli sia pubblicare un album con le loro canzoni. Questa è la loro eredità e noi sappiamo, nel profondo dei nostri cuori, che i ragazzi avrebbero voluto che il mondo potesse ascoltare le canzoni in cui avevano messo tutto loro stessi. Sarebbe stato solo l'inizio per loro e queste nove canzoni sono state scritte con l'intenzione di essere condivise, ascoltate e soprattutto godute. Speriamo che l'ascolto di quest'album porti tutta la felicità che ci hanno messo nel farlo.

Un album che "lascerà un sorriso sui vostri volti"

La rivista musicale NME, descrivendo l'album, ha spiegato che "lascerà un sorriso sui vostri volti. Il nome Viola Beach resterà sempre sinonimo di tragedia, ma alla fine, adesso, abbiamo un documento che ci mostra cos'era questa band e quello che avrebbero potuto ottenere".

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