Erri De Luca e i Chisciottimisti al Roma Jazz Festival

Sarà Erri De Luca ad animare uno degli ultimi appuntamenti del Roma Jazz Festival, manifestazione giunta alla sua 37esima edizione, che si chiuderà il 2 novembre (lo scrittore in una recente intervista a Fanpage). Buona parte delle serate, sino a questo momento, si sono orientate verso spettacoli misti di musica e letture e, mai come questa sera, si può dire che il terzetto d'eccellenza rivolgerà una maggiore attenzione alla narrazione dello scrittore napoletano, senza tuttavia trascurare il sottofondo musicale di due nomi altisonanti come Gabriele Mirabassi,  uno dei massimi virtuosi odierni del clarinetto a livello internazionale, e Gianmaria Testa, cantautore piemontese divenuto celebre prima in Francia e poi dalle nostre parti, oramai un elemento cardine di una certa generazione del cantautorato italiano.

Erri De Luca, per l'occasione, racconterà le vicende di Alonso Chisciano, meglio conosciuto come Don Chisciotte, personaggio ben noto della letteratura internazionale, chiave di lettura di molte sfumature dell'animo umano, di certo un personaggio in cui ognuno si è riconosciuto una volta nella vita, in quell'impeto istintivo di voler affrontare e sconfiggere le ingiustizie. Il titolo della rappresentazione sarà appunto ispirato all'opera ed indica il nome di questo sodalizio artistico: i Chisciottimisti (ecco un estratto dell'esibizione). Una serata all'insegna dell'incitazione all'immaginazione:

Volare, volteggiare con l’immaginazione nella realtà quotidiana rendendo irreale quel che appare vero, materializzarlo inun atto e realizzare una cosa apparente e tangibile. Il sogno o il pensiero diventa possibile anche ad occhi aperti ascoltando il suono provocato dal soffiatore di clarinetto.