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Enrico Papi, con “Mooseca” festeggia Sarabanda seguendo le orme di Rovazzi

Dopo settimane di indizi e meme, Enrico Papi ha presentato il suo singolo “Mooseca”, scritto da Danti sulla scia del successo di Rovazzi: una “non canzone” ironica che mira alla viralità e ricorda il successo di Sarabanda.
A cura di Redazione Music
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A 20 anni da Sarabanda, Enrico Papi torna protagonista con un "momento di confusione" e non una canzone, come spiega lui stesso nel primo verso di "Mooseca", il brano che prende il nome da uno dei tormentoni che il conduttore televisivo rese celebre proprio nel programma musicale che divenne un vero e proprio must. Scritto assieme a Danti dei Two Fingertz e mente dietro i successi recenti di Fabio Rovazzi e Gabry Ponte, tra gli altri, la canzone riprender pedissequamente lo schema reso celebre dall'autore di "Andiamo a comandare" e "Tutto molto interessante", sia nella forma della canzone che nei contenuti video. "Mooseca", infatti, è una sorta di filastrocca da discoteca, prodotta dai Marnik e dai Widemode, che si riempie di tormentoni e luoghi comuni autoironici.

Il brano, prodotto dalla Sony, è chiaramente un pezzo scritto a tavolino sulla scia del successo di Rovazzi, pensato per suonare in discoteca o nei villaggi vacanza e sicuramente riaprirà la contesa "musica non musica", anche se il suo essere autoironicamente paraculo (comincia con "Di cose brutte ne avete sentite tante ma, credetemi, non avete ancora sentito questa") lo pone in una posizione di vantaggio, giocando anche sui riferimenti pop al programma e alla simpatia di Papi che si schernisce: "Ne ho viste tante io negli anni '90, sì, sì, sono io quello di Sarabanda, non ho una Lamborghini guido una Panda, questa non è una canzone, solo propaganda (…) Tu non mi conosci, mi conosce la tua mamma".

Il video, ovviamente, pensato anch'esso per essere virale, è stato girato da Mauro Russo, che ha girato anche per J-Ax, Fedez, Amoroso, Mengoni, tra gli altri) è girato a Roma, tra vicoli e Colosseo, e che vede tra i protagonisti, oltre allo stesso Papi, che interpreta vari personaggi, anche l’uomo gatto – personaggio che ha fatto la storia di Sarabanda, in grado di indovinare le canzoni dalle primissime note -, il Pancio, Laura Cremaschi ovvero La Bonas di “Avanti un altro”, Vittorio Sgarbi e altri, oltre che da 30 ballerini.

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