Emis Killa, su Twitter si lamenta di Riccione e delle tasse: “Un paese governato da ladri”
Non è uno che ha molti peli sulla lingua Emis Killa, che usa spesso Twitter soprattutto per denunciare cose che secondo lui sono sbagliate. È successo anche in questi giorni con il rapper che si è lamentato, con due tweet separati, prima delle tasse pagate a fronte dei pochi servizi di cui, secondo lui, può usufruire e poi, legato sempre al tema dei servizi, di Riccione e della sicurezza, che a suo dire sarebbe troppo poca, soprattutto la sera sul lungomare. Un'accusa che ha portato tantissimi commenti, critiche, solidarietà e la risposta della Sindaca della città romagnola Daniela Angelini che ha rimandato le accuse al mittente, invitandolo in città per farsi un'idea.
Prima di Riccione, però, il rapper si era scagliato contro lo Stato e le tasse, denunciando di pagare troppo rispetto ai servizi ottenuti: "Ogni anno in questo periodo si pagano le tasse e mi ricordo di quanto questo paese sia governato da dei ladri. Lo stato è mio socio al 50% (anche più) e in cambio mi offre un panino di merda. A me e a tutti voi. Prima o poi mi levo dal cazzo. Giuro su mia madre" ha scritto, lamentandosi nei commenti che "le strade hanno le buche, le forze dell’ordine in stazione centrale si grattano le palle, all’ospedale sono indisponenti ecc." e che "con quello che pago di tasse annualmente potrei tranquillamente permettermi l’assicurazione sanitaria, la guardia giurata anti ladri fuori casa e tanto altro". Nei commenti qualcuno lo ha appoggiato, qualcun altro, invece, ha provato a spiegargli che le tasse servono anche a pagare chi è meno abbiente e che da rapper dovrebbe tenere più a cuore questa cosa.
A proposito della mancanza di sicurezza, poi, Emis Killa ha bissato il tweet con un altro che se la prendeva con la città di Riccione: "Tanto per rimanere in tema, Riccione è diventata Marsiglia comunque. Una volta i giovani andavamo li a divertirsi, le famiglie anche. Ora dopo le 18:00 se sei un bravo ragazzo devi avere paura a farti una passeggiata sul lungomare. Le manganellate nelle ginocchia ci vogliono". La risposta, oltre che nei commenti, questa volta è arrivata direttamente dalla Sindaca della città che ha detto: "Non so che film abbia visto e da quanto Emis Killa non venga a Riccione. La sua descrizione non corrisponde a ciò che è la nostra città quest’anno. Sono sindaco dalla metà di giugno e la sicurezza è sempre stata una priorità della nostra giunta. Invito Emis Killa a venire a Riccione in questo periodo, dopo le 18. Così può rendersi conto di essersi fatto un’idea sbagliata".