Elton John un pericolo per il Marocco
Che i fondalisti islamici non amino gli omosessuali non è un mistero, d'altronde neppure la chiesa cattolica ci va leggera al riguardo. Ma che dietro un singolo concerto ci possa essere un piano per "omosessualizzare" il Marocco, forse questo è un filino eccessivo anche per i più coriacei seguaci del Corano.
Eppure è così che la pensa la rivista Attajdid, una celebre rivista a tematica islamica, che v
ede nella prossima apparizione di Elton John a un festival musicale di Rabat una vera minaccia per il popolo marocchino.
Elton John è stato invitato a partecipare a Mawazine, appunto un festival musicale che si terrà nella capitale del Marocco Rabat il prossimo maggio. E le polemiche dalle frange più estremiste non sono mancate.
Secondo Attajdid, infatti, la presenza del celebre Baronetto non è altro che parte di un piano internazionale volto ad omosessualizzare il Marocco.
Immediata è stata la risposta del gruppo per i diritti degli omosessuali KIFKIF, che non ha esitato a far notare l'ossessione di certi gruppi nei confronti della sessualità delle altre persone, quasi non sapessero preoccuparsi di altro: "Si potrebbe quasi dire che non pensano ad altro. Una fissazione patologica con il sesso. E il vero piano politico si nasconde dietro questo editoriale che vuole portare avanti, utilizzando ogni situazione, questa assurda crociata contro l’omosessualità".
Insomma, tempi duri per Elton John, che dopo essersi visto negare il diritto ad adottare un bambino ucraino nei mesi scorsi si trova ora a dover affrontare questo tipo di calunnie.