Elio e le Storie Tese: Waka Bunga impazza su YouTube
Si candida a diventare il tormentone dell’inverno 2010, facendo concorrenza a Waka Waka, che ci ha fatto compagnia per tutta l’estate. Ma in questo caso i motivi sono "meno nobili" e legati allo "scandalo" Ruby Rubacuori. La canzone originale, Bunga Bunga Cinta della cantante malaysiana Misha Omar, da noi occidentali era sconosciuta fino a pochissimo tempo fa.
In poche ore, il brano – potere del Web – ha raggiunto una notorietà impressionante, anche per merito dei “nostri” Elio e le Storie Tese, pronti a intervenire con le loro esilaranti parodie. Il giudice trasformista di X Factor 4, insieme alla sua band, ha realizzato un collage tra l’inno dei Mondiali di Calcio Sudafrica 2010 e la nuova canzone che sta impazzando in rete, collocando sulla melodia del tormentone di Shakira parole che alludono al motivo che ha reso tanto famoso questo pezzo. Della canzone proveniente dalla Malesia, a parte il titolo, è rimasto ben poco.
E su YouTube, per la parodia che il gruppo ha cantato ieri sera a Parla come me di Serena Dandini, è boom di visite. D’altra parte c’era da aspettarselo: con le loro creazioni Elio e & Co. hanno sempre centrato il bersaglio. Anche su Facebook il video di Waka Bunga – come è stato chiamato il mix dei due brani – sta spopolando.
Bunga Bunga è diventato così noto da meritare, oltre alla caricatura degli Elii, anche un remix da parte del dj italiano Paolo Monti, che ha unito una serie di campioni audio riguardanti danze e rituali africani, sulle note del primo successo degli Hanson Mmmbop. Insomma, quasi quel che è accaduto qualche mese fa per Waka Waka…