Che anno fu, musicalmente parlando il 1995? Kurt Cabain era morto l'anno precedente e il Festivalbar era ancora uno dei totem della musica in Italia. Giorgia conquistò Sanremo con "Come saprei", che vinse la gara e si aggiudicò anche il Premio della Critica (fu anche l'annata di "Voglio andare a vivere in campagna" di Toto Cutugno), mentre in Inghilterra il brit pop era ormai un'ondata consolidata, anche grazie all'uscita di alcuni album che ne segneranno la storia, da "(What's The Story) Morning Glory" degli Oasis a "The Bends" dei Radiohead – quelli che ancora dovevano scoprire le potenzialità dell'elettronica – passando per lavori come "Different Class" dei Pulp, "I Should CoCo" dei Supergrass – in cui era inclusa "Alright" – e "The Great Escape" dei Blur. In America fu l'anno di "Jagged Little Pill" di Alanis Morrisette, ma anche dei Boys II Men con "II" e di "Daydream" di Mariah Carey. Da segnalare anche l'uscita di "Mellon Collie And the Infinite Sadness" degli Smashing Pumpkins e di una serie di album "alternative" di tutto rispetto, tra cui l'omonimo di Elliott Smith che conteneva il singolo "Needle In The Hay", quello degli Alice In Chains, Wowie Zowie dei Pavement e "Post" di Bjork.

Ma se dovessimo tornare con la testa alle cassettine di quell'anno, quali sarebbero le canzoni di cui potremmo dire "Sono già passati 20 anni?". Ne abbiamo scelte 10 (e non è stato facile) che ripercorrono vari generi e vari artisti. Sono, soprattutto, quelli che solitamente si definiscono tormentoni e che probabilmente siamo ancora in grado di cantare a memoria (o almeno di "lallare" il motivetto). Scommettiamo?

Boombastic – Shaggy

Certe notti – Ligabue

Back For Good – Take That

Gli anni – 883

Missing – Everything But The Girl

Come saprei – Giorgia

Gangsta's paradise – Coolio

Falco a metà – Gianluca Grignani

Meravigliosa Creatura – Gianna Nannini

Wonderwall – Oasis