È morto il padre di Nick Carter, l’ex dei Backstreet Boys: “Ho il cuore spezzato”
Addolorati e ancora increduli dall’inaspettato lutto, Nick e Aaron Carter annunciano la morte di Bob, l’adorato padre. L’uomo aveva 65 anni. A ucciderlo sarebbe stato un attacco di cuore. È stato proprio l’ex cantante dei Backstreet Boys a condividere la notizia sui social network. Il 17 maggio scorso è apparso sul suo profilo Twitter un messaggio carico di commozione attraverso il quale l’artista ha dato l’annuncio della morte del padre:
Ho il cuore infranto nel condividere la notizia che nostro padre Robert è morto la notte scorsa. In queste ore stiamo cercando di capire meglio quali sono state le cause del decesso. La mia famiglia e io abbiamo bisogno di elaborare questo lutto. Vi chiediamo, quindi, di rispettare la nostra privacy in questo momento così difficile.
Anche Aaron, l’ex bambino prodigio di Disney Channel oggi attore 29enne, ha confermato la morte dell’adorato genitore, pubblicando una loro foto sui social:
Il mio cuore è spezzato. Stiamo così male, ti abbiamo perso troppo presto. Non sei mai stato umano per me, sei sempre stato il super eroe della mia vita.
All’epoca in cui era ancora all’apice del successo, Nick confessò che il rapporto con il padre e i suoi familiari era sempre stato complesso. Per qualche anno l’artista e i suoi genitori smisero di parlarsi. Fu proprio l’ex dei Backstreet Boy a renderlo noto all’interno del documentario del 2015, Backstreet Boys: Show’ Em What You’re Made Of:
Non ho visto i miei genitori per sette o forse otto anni. Era una casa piena di paura, la nostra. Mamma e papà gridavano sempre. Hanno sempre litigato per i soldi.
Quei contrasti furono superati nel 2012 quando una tragedia sconvolse la famiglia Carter: la 25enne Leslie, sorella di Nick e Aaron, morì per sospetta overdose. Da quel momento ogni rancore smise di esistere e il cantante si riavvicinò ai suoi genitori.