È morto Alessandro Danelli dopo un incidente in scooter, era il leader dei Les Anarchistes
Tragica scomparsa nel mondo della musica italiana. È morto Alessandro Danelli, frontman dei Les Anarchistes. La causa della morte è stata una fatalità: lo scorso 21 agosto, durante una vacanza all'Isola d'Elba, il cantante lombardo ma di origini toscane si è schiantato a bordo del suo scooter. Aveva solo 52 anni.
La dinamica dell'incidente
La notizia è stata pubblicata dal sito locale Livornotoday. Nella serata di sabato 21 agosto, Alessandro Danelli si trovava a bordo del suo scooter per le strade di Mola, nel comune di Porto Azzurro sull'Elba. Il cantante sarebbe improvvisamente uscito fuori strada, andandosi a scontrare contro un palo della luce. Nonostante i soccorsi tempestivi, sono stati inutili i tentativi di rianimazione. Il cantante è morto sul colpo in seguito alle gravissime ferite riportate alla testa.
La carriera di Alessandro Danelli
Alessandro Danelli, era il celebre cantante del progetto musicale Les Anarchistes. Aveva 52 anni. La carriera: nato in Lombardia da genitori toscani, era da tempo residente ad Arezzo. Nel 2001, è diventato la voce ufficiale dei Les Anarchistes, progetto fondato a Carrara insieme a musicisti di Toscana e Liguria. Il progetto si indirizza seguendo le varie tradizioni musicali e artistiche locali e nazionali, proponendo al pubblico un ricco parterre di brani popolari rivisitati.
I funerali di Alessandro Danelli
I funerali di Alessandro Danelli si sono svolti oggi, lunedì 23 agosto nella Chiesa di Santa Maddalena a Filattiera, poi la salma lascerà definitivamente Portoferraio e l’Isola d’Elba per raggiungere la città in provincia di Massa Carrara, che era il luogo di residenza dei parenti più vicini al cantante.
