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È morto a 83 anni Paddy Moloney, leader dei Chieftains e icona della musica irlandese

Il musicista irlandese Paddy Moloney, fondatore e leader dei Chieftains, è morto all’età di 83 anni. A dare la notizia è stato l’Irish Traditional Music Archive, che ha dichiarato che Moloney “ha dato un contributo enorme alla musica tradizionale irlandese”, trasformandola in un genere di portata globale, e che “lascia al mondo un’eredità musicale straordinaria”.
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Paddy Moloney in concerto con i Chieftains
Paddy Moloney in concerto con i Chieftains

Il musicista irlandese Paddy Moloney, fondatore e leader dei Chieftains, una delle folk band più famose al mondo, è morto all'età di 83 anni. A dare la notizia è stato l'Irish Traditional Music Archive, che ha dichiarato che Moloney "ha dato un contributo enorme alla musica tradizionale irlandese", trasformandola in un genere di portata globale, e che "lascia al mondo un'eredità musicale straordinaria". Unico membro originale dei Chieftains presente in tutte le formazioni, Moloney ha iniziato a suonare quando aveva sei anni, specializzandosi nel tin whistle e nelle uilleann pipes; col tempo imparò anche a destreggiarsi con la fisarmonica diatonica, e con il bodhrán.

Moloney e la nascita dei Chieftains

I Chieftains vengono fondati da Moloney nel 1963, grazie ai contatti che aveva accumulato suonando in giro: della formazione iniziale facevano parte il violinista Martin Fay, il suonatore di tin whistles Seàn Potts, il flautista Mìcheàl Tubridy e David Fallon, che suonava il bodhrán. Quello stesso anno la band pubblicò il suo omonimo album di debutto, con la copertina disegnata da Edward Delaney, che si occuperà delle cover anche nei due album successivi. Moloney è rimasto l'unico membro originale della band, suonando con i Chieftains per quasi sessant'anni. Lui e la band hanno anche contribuito alle colonne sonore di alcuni film iconici, tra cui Barry Lyndon di Stanley Kubrick e Gangs of New York di Martin Scorsese. Ha sposato l'artista Rita O’Reilly, da cui ha avuto tre figli: Aonghus, Padraig and Aedin.

Moloney, "un gigante del panorama nazionale"

Anche la ministra delle Arti e della Cultura irlandese, Catherine Martin, ha voluto tributare Moloney con una ultimo saluto, definendolo "un gigante del panorama culturale nazionale" e aggiungendo che "La sua musica è stata fonte di celebrazione e orgoglio per tutti noi". Dello stesso avviso anche il presidente irlandese Michael D. Higgins: "Paddy, con le sue straordinarie capacità di strumentista è stato in prima linea nel rinascimento dell'interesse per la musica irlandese, portando un maggiore apprezzamento della musica e della cultura irlandesi a livello internazionale", un musicista che "ha portato l'amore per la musica irlandese non solo verso gli emigranti, ma a tutti coloro in tutto il mondo che hanno ascoltato la sua musica e l'hanno apprezzata per se stessa poiché ha trasceso tutti i confini musicali".

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