È morta a 21 anni Braxton “Brax” Baker, astro nascente dell’hip hop britannico

È morta nelle ultime ore l'artista britannica Braxton "Brax" Baker, come ha annunciato la madre Letricia Loftin sul suo profilo Instagram. Non sono state comunicate le cause ufficiali della morte della 21enne, salita alle cronache per la prima volta nel 2017 con l'uscita del suo primo progetto musicale "VERSE (atility)". Dopo poche ore la mamma ha pubblicato un video con le foto della figlia, e in sottofondo il brano "Ascension" di Jhene Aiko.
L'annuncio della madre
Nelle scorse ore è stata comunicata la morte dell'astro nascente dell'hip hop britannico Braxton "Brax" Baker. Ad annunciarlo è la stata la madre della giovane artista Letricia Loftin, conduttrice radio, sul suo profilo Instagram. Le cause ufficiali della morte non sono state pubblicate, ma la madre della ragazza ha pubblicato sui suoi profili social un video con tutte le foto della rapper e in sottofondo il brano "Ascension" di Jhene Aiko. La giovane artista 21 enne aveva esordito nel mondo discografico nel 2017, con il suo primo progetto composto da 7 tracce "VERSE (atility)", un viaggio nell'immaginario fashion della ragazza, che conteneva anche "Lil bitch". Tutti i brani adesso risultano introvabili, con i suoi profili disattivati nelle ultime ore.
Una linea di abbigliamento per il mondo queer
La madre dell'artista, Letricia Loftin, nel suo post su Instagram ha voluto affermare il rapporto tra l'arte della figlia e Dio: "Braxton era in ritiro spirituale, creando e curando con cura la sua arte. Da allora ha dedicato la sua arte all'umanità e alla guarigione, componendo due album e tre romanzi. Più di recente era in procinto di formare il suo marchio fondendo il suo amore per la moda e il lavoro della donna rivoluzionaria nera queer." Un progetto che aveva già annunciato durante un'intervista al magazine statunitense nel 2018: "Il mio ruolo è creare arte direttamente dal mio cuore, perché so che l'arte sarà pura, poetica, potente e curativa. Tutto quello che voglio fare è aiutare il mondo a guarire. È allora che le cose inizieranno a cambiare.