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Drake ritira le nomination ai Grammy Awards: l’ultimo scontro tra rapper e Academy

Drake ha chiesto all’Academy di essere rimosso dalle nomination per i Grammy. Una scelta che prosegue uno scontro che va avanti da anni.
A cura di Redazione Music
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Drake (Photo by Frazer Harrison/Getty Images)
Drake (Photo by Frazer Harrison/Getty Images)

Drake ha chiesto all'Academy di essere rimosso dalle nomination per i prossimi Grammy Awards e la richiesta è stata immediatamente accettata. Il rapper, uno di quelli che ha scritto la storia contemporanea del genere e che da anni è uno degli artisti più ascoltati al mondo, quindi, non parteciperà alla notte più importante per la musica mondiale. Nonostante l'uscita acclamata del suo ultimo album "Certified Lover Boy" il rapper era stato nominato soltanto in due categorie di genere, ovvero come miglior album rap e come miglior performance rap per "Way 2 Sexy” (con la collaborazione di Future and Young Thug).

Due Grammy che avrebbero potuto aggiungersi ai quattro vinti in passato. Benché Drake non abbia dato alcuna motivazione per questa richiesta, secondo la stampa americana il motivo potrebbe essere ricercato proprio dalla considerazione che l'Academy ha di uno degli artisti più famosi al mondo. Drake, infatti, è stato sempre e solo premiato per il genere e sono poche le volte in cui è stato il più nominato, a differenza di colleghi come Jay Z e Kanye West che anche quest'anno gareggerà tra i migliori album con il suo ultimo "Donda".

Le vittorie in passato sono state per "Take Care" come best rap album nel 2012, con il successo di "Hotline Bling" come best rap performance e come migliore canzone rap nel 2016 e nel 2018 come miglior canzone rap con "God’s Plan". Neanche il successo di pubblico e critica di quest'ultimo è riuscito a valergli, quindi, una nomination maggiore, che andasse oltre quelle di genere. È vero che i suoi due album precedenti, ovvero "Views" e Scorpion" furono inclusi nella lista dei migliori album, pur non vincendo.

In passato non erano mancate schermaglie tra il rapper e i Grammy: lo scorso anno, infatti, Drake appoggiò le critiche di The Weeknd, che nonostante il successo di "After Hours" non ebbe nomination, e scrisse che era il momento di smettere di scioccarsi ogni anno per le mancate nomination e che "quella che una volta era la più alta forma di riconoscimento potrebbe non avere più importanza per gli artisti di oggi e per quelli che verranno dopo". Nel 2019, invece, spiegò che non importava ricevere quel premio perché la vera vittoria erano le migliaia di persone che cantavano le tue canzoni parola per parola. La decisione comporta che Future perde l'unica nomination che aveva quest'anno, mentre Young Thug ha deu album con cui ha collaborato in nomination, oltre a Donda anche "Planet Her" di Doja Cat.

Dopo aver cambiato già le liste, la Recording Academy, che gestisce i Grammy ha scritto una nota: "Ogni anno, la Recording Academy apporta le modifiche necessarie all'elenco delle nomine dopo che l'elenco è stato pubblicato per la prima volta. Le modifiche più comuni sono spesso il risultato di crediti aggiornati e possono includere correzioni ortografiche, modifiche al titolo e l'aggiunta di candidati che non erano inclusi nella presentazione originale, tra le altre revisioni. Quest'anno, per la prima volta, rendiamo pubblici questi aggiornamenti per garantire trasparenza e accessibilità alle informazioni più aggiornate e accurate".

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