Dopo il gossip, Susan Boyle torna alla musica: “Sto bene e quest’album ne è la prova”
Dopo anni di anonimato totale, ormai Susan Boyle è una vera e propria star e così viene trattata anche dai giornali, compresi quelli di gossip che la seguono in ogni cosa che fa. Non solo musica, insomma, per la donna che nel 2009 sorprese il mondo intero con un'esibizione mozzafiato a "Britain's Got Talent", con una performance che diventò virale in poco tempo, rendendola uno dei personaggi dell'anno e concretizzando il suo sogno, quello di poter cantare davanti a una platea e fare del canto il proprio mestiere. Cosa che, grazie anche alle cure di Simon Cowell, produttore anche dei One Direction, è accaduta.
In questi giorni Susan Boyle ha annunciato il ritorno discografico, con il settimo album in sette anni (sic) che si chiamerà “A Wonderful World” e uscirà il prossimo 25 novembre, giusto in tempo per i regali di Natale. Un album che segue quello dello scorso anno "Home for Christmas" in cui rivisitava alcuni classici del periodo, in quello che era il suo secondo album natalizio. Questa volta, però, la cantante torna mescolando inediti e riletture con un ospite d'eccezione: Nat King Cole. Sì, come annunciato, infatti, la cantante scozzese rifarà “When I Fall In Love” duettando con il crooner morto nel 1975. Ma la Boyle ha registrato anche cover e proporrà nuove versione di “Like A Prayer” di Madonna, di “Angels” di Robbie Williams, di “Mull of Kintyre” di Paul McCartney e un duetto con Michael Bolton, “Somewhere Out There”:
Mi sono divertita un sacco a registrare, sono tornata alla dimensione che più preferisco in assoluto – ha dichiarato la cantante -. Sono state spese un sacco di parole sul mio ultimo anno ma io sto bene, benissimo, e sono sicura che questo album ne è la prova. Mi sono divertita a comporre un disco che potesse piacere alle famiglie. Qualcosa che piacesse a tutti: un album che potesse essere ascoltato tutto l’anno e che potesse evocare ricordi. Chiunque mi conosca sa che sono una grande fan di Madonna e che cantare “Like A Prayer” era uno dei miei sogni. Infine, anche il duetto virtuale con Nat King Cole è stato un vero onore: a 7 anni dal mio debutto, adoro sorprendere il mio pubblico.
Oltre 20 milioni di copie totali vendute per la cantante che nei mesi scorsi è stata protagonista per fatti che non hanno molto a che vedere con la musica – come ha specificato lei stessa nella dichiarazione -, tipo quando i giornali riportarono di suoi comportamenti sopra le righe in aeroporto.