“Dolore immenso”, il cordoglio degli artisti per la tragedia della discoteca di Ancona
Sono passate dodici ore dalla tragedia che ha colpito Corinaldo, provincia di Ancona, quando prima del concerto di Sfera Ebbasta alla Lanterna Azzurra, qualcuno ha spruzzato spray al peperoncino scatenando i panico e la successiva morte di sei persone e il ferimento di decine di persone. Una vera e propria tragedia che ha sconvolto il mondo della musica e non solo, con interventi del Presidente della Repubblica, di politici (la Camera ha rispettato un minuto di silenzio per le vittime) e anche di molti artisti, che pian piano stanno scrivendo sui propri social parole di cordoglio per le famiglie e le persone coinvolte. Il primo è stato Sfera Ebbasta, protagonista suo malgrado di questa serata di morte, che dopo un attimo di silenzio ha voluto esprimere il proprio dolore, cancellando tutta la promozione per il suo nuovo album, che prevedeva alcuni in store in giro per il Paese.
Dolore che va aldilà di un tweet
Gemitaiz, la sua etichetta Tanta Roba e l'agenzia di Booking hanno., invece, cancellato il concerto previsto questa sera a Nonantola (Mo), ultima tappa del suo tour, che sarà recuperato a data da destinarsi; una scelta fatta "Nel rispetto delle vittime della tragedia avvenuta ieri sera". Uno dei primi a intervenire, è stato Ghemon che ha centrato bene il punto: "Sono in studio, leggo le notizie su #Corinaldo e i ragazzi morti, i feriti. Ultimamente capitava sempre più spesso di leggere di uso dello spray al peperoncino ai concerti per rubare e pensavamo fosse una follia, anche per un ladro – ha scritto sul suo account Twitter -. Ci sbagliavamo. È assurdo e fa male. Dolore che va aldilà di un tweet. È impossibile, non pensarci, sapere che poteva capitare a te; a te di essere nel pubblico, a te di essere la famiglia di uno dei ragazzi; e a te di essere al posto di @sferaebbasta …stai forte anche tu brother, tieni duro".
Il silenzio social di Mengoni
Tra i messaggi di cordoglio anche Jovanotti, che sempre su Twitter ha scritto "Dolore immenso per i ragazzi di Ancona", "senza parole" Emma, mentre Marco Mengoni ha annunciato silenzio sui suoi social ("Qui e su tutte le pagine rispetteremo in silenzio le vittime della folle tragedia di stanotte ad Ancona"), mentre Cesare Cremonini, ancora impegnato col suo tour, ha scritto: "Vorrei non aver mai visto e non aver letto ciò che è successo questa mattina". Sconvolti anche i Negramaro che hanno scritto: "Un risveglio terribile. #Ancona piange sei anime giovanissime perse in una notte di quelle che doveva essere una festa. E morire per una “festa” non rientra in un nessun genere musicale o idol generation che tenga. È solo una fottuta miserabile follia. #nelcuoreognunodivoiragazzi", Briga, invece, parla di "azzeramento della civiltà" ed "esaltazione dell'idiozia", mentre Giovanni Allevi, pianista marchigiano scrive: "Le mie Marche sono colpite da una tragedia inspiegabile. Ci uniamo, con tutto il nostro affetto, al dolore dei familiari delle vittime".