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David Gilmour agli Scavi di Pompei: un incanto musicale lungo 45 anni

Con un mix tra successi solisti e canzoni storiche dei Pink Floyd, David Gilmour si è preso gli Scavi di Pompei con un fil rouge musicale lungo 45 anni.
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David Gilmour (Getty Images)
David Gilmour (Getty Images)

C'è tanta Storia negli Scavi di Pompei e da ieri sera c'è un pezzetto in più di Storia musicale che si è mescolata ancora una volta a quella archeologica e non solo della città campana. Con David Gimour che ne ha calcato il palco davanti a oltre 3100 spettatori, infatti, i corsi e ricorsi della Storia hanno fatto capolino anche tra le rovine romane a 45 anni dall'esibizione a porte chiuse dei Pink Floyd, un momento che è mito grazie al film concerto firmato da Adrian Maben, presente anche ieri sera. Un concerto attesissimo per gli amanti della band che nei mesi scorsi avevano acquistato un biglietto di oltre 300 euro per potersi godere un po' di Storia e che ieri si sono messi in fila ore prima dell'apertura delle porte (19.30) per non perdersi neanche un momento dell'evento, con la luna a fare capolino e lo spettacolo cominciato alle 21 in punto.

Un mix di successi solisti e pietre miliari dei Pink Floyd

Un filo lungo 45 anni per l'ex Pink Floyd che ha mescolato le canzoni del suo "Rattle That Rock" ai pezzi della band, forse i più attesi dal pubblico che ha immortalato il momento con tutti i cellulari alzati per fare foto e video e non si è risparmiato per tutto il concerto. Gilmour ha cominciato dall'ultimo album, rispettandone anche l'ordine della tracklist con "5 A.M.", "Rattle that Lock" e "Faces of Stone" prima di cambiare direzione e tornare ai fasti della band che ha reso immortali lui, Roger Waters, Richard Write, Nick Mason (e nella prima versione il Diamante pazzo Syd Barrett, di cui proprio oggi ricorrono i 10 anni dalla morte), cominciando con "What do you Want from me" antipasto del periodo in gruppo, e così "The Blue" ha intervallato l'arrivo di un tris in grado di stendere chiunque, con "The Great Gig In The Sky", l'attesissima "Wish You Were Here" e "Money". Il resto ha continuato tra solista ("On an Island", "The girl in the yellow dress") e pezzi come "Shine On You Crazy Diamond", "Fat Old Sun" e un finale in crescendo con "Time", "Breathe (Reprise)" e "Comfortably Numb" a chiudere una serata speciale che sarà replicata questa sera.

Dopo Pompei l'Arena di Verona

Gilmour ha scelto tre luoghi storici per esibirsi nel nostro Paese. Oltre a Pompei, di cui ieri è diventato cittadino onorario ("È bello essere di nuovo a casa"), infatti, l'ex Pink Floyd si è esibito per due sere al Circo Massimo a Roma e chiuderà il tour italiano all'Arena di Verona il 10 e l'11 luglio.

La scaletta di David Gilmour a Pompei

5am
Rattle that lock
Faces of stone
What do you want from me
The blue
The great gig in the sky
A boat lies waiting
Wish you were here
Money
In any tongue
High hopes
One of these days
Shine on you crazy diamond (Parts I-V)
Fat old sun
Coming back to life
On an island
The girl in the yellow dress
Today
Sorrow
Run like hell

BIS:
Time
Breathe (Reprise)
Comfortably numb

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