Daniele Silvestri a Vieni via con me ripercorre le orme di Giorgio Gaber
La sua immagine ha rappresentato una delle figure più carismatiche e di spicco della musica italiana degli ultimi venti anni, grazie alle sue grandi doti da cantautore: alla trasmissione "Vieni via con me", il suo omaggio a Giorgio Gaber è stato davvero sentito.
Daniele Silvestri ha, per una sera, indossato gli abiti del rimpianto cantautore milanese ed ha reinterpretato "Io non mi sento Italiano", uno degli ultimi pezzi mai composti da Gaber, stroncato dal cancro nel lontano 2003; il brano è stato scelto appositamente per seguire il filone critico già inizializzato dalla canzone di Benigni su Berlusconi e da Saviano, che parla della macchina del fango, un ipotetico meccanismo politico d'insabbiamento che farà certamente discutere.
L'esibizione del cantante romano è passata piuttosto inosservata, sommersa mediaticamente dal ciclone Benigni e da Saviano, ma l'evento non va sottovalutato: Daniele Silvestri canta Io non mi sento Italiano di Gaber, con il cantautore che ripercorre le orme di un altro cantautore, ennesima prova che la musica italiana non ha nulla da invidiare a quella straniera, visto l'elevato numero di cantautori presenti nell'ambito della storia musicale nostrana, tutti di grande rilievo e livello artistico.