D’Alessio in concerto a Napoli, il cantante e la polemica per i soldi della Regione: “Barzelletta”
A Napoli c'è grande attesa per il doppio evento del 17 e 18 giugno che vedrà Gigi D'Alessio protagonista di due concerti celebrativi per i 30 anni di carriera. Il cantante ha raccolto tutti i suoi successi e raggruppato molti amici del mondo della musica e della Tv che saranno sul palco con lui, per una serata che verrà trasmessa da Rai1 il 17 giugno, in diretta in prima serata.
Al netto dell'entusiasmo per un appuntamento che segnerà un momento importante della carriera del cantante, non sono mancate le polemiche di stampo politico della vigilia, relative al finanziamento della Regione Campania per la realizzazione dell'evento. Stando alla nota diramata da palazzo Santa Lucia (sede della giunta presieduta da Vincenzo De Luca) il concertone del 17 giugno ha ricevuto i finanziamenti pari a 250mila euro per dare un’occasione di visibilità alla Campania.
Le parole del consigliere Saiello
A protestare per la cifra destinata all'evento è stato Gennaro Saiello, presidente Commissione speciale Industria 4.0 e consigliere regionale M5S, che ha dichiarato: "Stimo D'Alessio e sono suo fan. E va bene promuovere la Campania specie nell’anno di Procida Capitale della Cultura". Secondo Saiello questo stanziamento non è tuttavia sufficiente e sarebbe sbilanciato, se affiancato alle altre scelte della Regione: "Questo stanziamento – prosegue il consigliere 5 Stelle – stona non poco con i tagli realizzati, ad esempio, sul teatro San Carlo, a cui quest’anno sono stati sottratti 4 milioni rispetto alle precedenti annualità. Una serata non può valere quanto la sopravvivenza di un simbolo. Napoli e la Campania meritano una visione d’insieme, che dia priorità ai simboli della nostra storia e della nostra cultura nel mondo“.
La risposta di Gigi D'Alessio alle polemiche
A rispondere è stato direttamente Gigi D'Alessio in occasione della conferenza stampa che si è tenuta proprio nel palazzo della Regione Campania. L'artista ha fatto riferimento ai finanziamenti specificando che buona parte di essi sono stati destinati alla Rai per la produzione della cartoline della Campania che andranno a riempire l'evento televisivo, oltre agli spazi messi a disposizione compreso lo stesso San Carlo, dove durante la serata si sposterà per cantare Non dirgli mai dall'interno dello storico teatro: "La politica ci sta, l’altra parte deve attaccare, sennò che fa, ma io vorrei starne fuori. Credetemi, sto facendo un lavoro da inizio settembre… mi sembra irrisorio ridurre una cosa così grande, perché è una cosa enorme, tutta la macchina. Con il contributo, pagando il San Carlo, pagando la piazza, pagando le cartoline – perché la Rai non è mia, è vostra, è nostra, e prende dei soldi, non è che lo facciamo gratis – arrivare a parlare di questa cosa è come raccontare una barzelletta”