Dal Forte Santa Tecla a Casa Sanremo: le giornate del Festival non annoiano mai

Sanremo, nei giorni del Festival, è un piccolo microcosmo, un mondo nel mondo di persone dai profili più strani che fanno le cose più strane. La maggior parte, ovviamente, spera di poter incontrare il proprio idolo, il cantante o l'ospite in gara che, però, solitamente si incontra al massimo a qualche eventi privato, molti di loro non ce la fanno e si accontentano di vivere quell'aria che sa di famoso, di paillettes e di impossibile.

Il folklore sanremese

Per molte persone, nella settimana sanremese, la città ligure diventa un'enorme passerella da percorrere avanti e indietro, godendo del bel tempo (quando c'è), del litorale, del cibo genovese, di busker agli angoli della strada, della statua di Mike Bongiorno, efficace per qualche selfie, così come i cartonati di tutti i cantanti in gara sparsi per il centro. Poi c'è l'Ariston, ovviamente, che è il fulcro di tutto, il luogo davanti al quale, in cui in alcuni momenti della giornata, è impossibile passare, costringendo o a farsi largo a spallate o a circumnavigare la zona. Ci sono semplici curiosi ma non è difficile imbattersi in imitatori di Elvis e Renato Zero che mangiano una pizza assieme, o il Pavarotti che è ormai un must dei giorni sanremesi, senza contare il vip televisivo, l'ex star un po' decaduta e una selva di personaggi di cui non si sa bene il ruolo, ma che ormai fanno parte del folklore cittadino della settimana più importante dell'anno, nella città.

Le serate al Forte Tecla

È la sera, forse, il momento in cui cercare di muoversi un po' più in libertà, poco prima che cominci il Festival e nell'after, quando ci si può imbattere nei cantanti in qualche bar/ristorante del centro, a Casa Sanremo o in qualche party privato. È l'esempio del Santa Tecla, la fortezza – che a vederla illuminata, di notte, fa un effetto molto bello – in cui ha messo la base Radio Due e che ogni sera ha eventi live – ci sono stati Meta e Moro, Lo Stato Sociale, Diodato e Roy Paci, tra gli altri e si trovano ospiti come i Negramaro – e dj set esclusivi al punto che durante la giornate scatta la ricerca all'entità fisica o meno che possa in qualche modo procurare un accredito. Durante il giorno la radio è davanti all'Ariston e da lì va in diretta, mentre la sera sposta al Forte tutti i dj set.

Piazza Bresca per bere con gli amici

Se proprio non si trova posto – e non si è riusciti neanche a trovare un ingresso per il Dopofestival al Casinò – c'è sempre la possibilità di spostarsi verso Piazza Bresca, luogo della movida sanremese, con ristoranti caratteristici e bar in cui passare la serata (e anche la nottata perché no).

L'oasi felice di Casa Sanremo

Il Palafiori, invece, è la struttura che durante i giorni sanremesi si riempie di attività collaterali e in cui è allestita una delle due sale stampa del Festival, è un luogo anch'esso molto particolare. Pieno di attività, frenesia e personaggi che fanno del folklore la propria forza, di pubblicità, pizze etc. Al suo interno, poi, c'è, però, anche Casa Sanremo, un piccolo spazio vitale in cui si organizzano attività musicali, food e sociali oltre, chiaramente ai live di alcuni cantanti in gara, oltre alla possibilità di vedere tutta la puntata del festival. Anche lì la sera si svolge con la musica in primo piano, ma ci sono anche attività come l'intitolazione del nuovo teatro di Casa Sanremo a Ivan Graziani (evento che si terrà nel pomeriggio di oggi e in cui interverranno anche la moglie del cantante, Anna Bischi, il figlio Filippo Graziani e Vincenzo Russolillo), o il Premio per il miglior Videoclip sanremese.