Coolio arrestato in aeroporto a Los Angeles, nella valigia aveva una pistola rubata
Pericolosa disavventura per il rapper Coolio, arrestato in aeroporto a Los Angeles. Artis Leon Ivey Jr, autore di Gangsta's Paradise, è stato fermato dopo che gli agenti avevano ritrovato all’interno della sua valigia una pistola carica. L’arma è stata inizialmente rivendicata da uno dei suoi addetti alla sicurezza ma, dopo una serie di accertamenti, la pistola è risultata appartenere proprio al rapper. Ad aggravare la situazione il fatto che l’arma risultasse essere rubata. L’artista è stato immediatamente condotto in pigione ma, dopo poche ore, è stato rilasciato in attesa del processo. A riferirlo è il sito Tmz che per primo ha reso noto l’incidente accaduto al rapper.
Il video dopo l’arresto: “Grazie per il sostegno”
A confermare la notizia dell’arresto è stato proprio Coolio, attraverso un video pubblicato in rete subito dopo il suo rilascio. All’interno del filmato in questione l’artista ha ringraziato i fan per il supporto ricevuto. Tmz ha aggiunto che sarebbe stato lui stesso ad ammettere agli agenti di essere il proprietario dell’arma da fuoco ritrovata all’interno del suo bagaglio. Coolio rischia una condanna che potrebbe condurlo in carcere. Rapper americano famoso anche in Italia, ha visto drasticamente scendere il suo cachet negli ultimi anni. Classe 1963, arriva al successo internazionale poco prima degli anni 2000 quando l’album Gangsta Paradise diventa triplo disco di platino con più di 27 milioni di copie vendute in tutto il mondo.
Nel 2003 comincia anche la sua carriera di attore, grazie a una performance inserita all’interno del film “Daredevil”. Dopo una serie di film e serie tv, decide di cimentarsi nel campo della moda, diventando testimonial di marchi prestigiosi quali Versace, Valentino, Costume National, John Richmond, Pianegonda, Dolce e Gabbana. Una curiosità: all’interno del videoclip del singolo “Boyfriend” ha partecipato anche Belén Rodriguez. All’epoca, l’argentina non era ancora particolarmente famosa.
