Chris Brown sull’aggressione a Rihanna: ‘Ho pensato al suicidio, mi sentivo un mostro’
Il trailer di ‘Welcome to my life‘, il documentario autobiografico su Chris Brown si apre con lui che si siede su una sedia in una sorta di garage, prima di riassumere in pochi minuti la vita artistica e non solo di uno degli artisti più chiacchierati della scena musicale mondiale di questi ultimi anni, in grado di raggiungere la fama e la notorietà, il rispetto e il consenso di alcune tra le maggiori star della musica mondiale, prima di distruggersi la reputazione (privata più che artistica) per aver aggredito fisicamente Rihanna, la cantante con cui all'epoca faceva coppia. Affronta anche questo aspetto della sua vita il trailer in cui si vede Brown passare dalla gloria, dai concerti al momento in cui dice:
Mi sentivo come un mostro, ho pensato al suicidio, non dormivo, mangiavo a malapena, volevo solo sballarmi
La sofferenza della madre: ‘Il peggio giorno della mia vita'
Una storia partita con la denuncia della cantante la quale successivamente decise di far cadere le accuse, ma ormai il passaggio dall"innamorato d'America al nemico pubblico numero uno' si era concretizzato e il cantante non ha fatto molto successivamente per scrollarselo di dosso, compreso distruggere la sua relazione con la compagna per una figlia avuta durante una relazione extraconiugale. Il cantante si dichiarò colpevole e fu condannato a 5 anni di libertà vigilata che nel 2014, però, non rispettò. Nel trailer si vede anche la madre di Brown che ha dichiarato:
È stato il giorno peggiore della mia vita e probabilmente anche della sua. Mi sono sentita come se stessi perdendo il mio bambino.
Le accuse di Bethany Cosentino dei Best Coast
Oggi, poi, contemporaneamente all'uscita del trailer Bethany Cosentino dei Best Coast ha twittato alcune accuse al cantante, accusandolo di perpetrare la cultura della violenza con il suo nuovo singolo, meravigliandosi della mancata stigmatizzazione da parte della stampa e soprattutto del suo successo commerciale:
Già sapete quello che penso di Chris Brown, ma PERCHÉ/COME questo testo sarebbe ok? Interessante il fatto che una canzone che perpetua la cultura dello stupro sia un successo.
La cantante si riferisce al testo del singolo ‘Back to Sleep', l'ultimo successo del cantante che canta: ‘Just let me rock, fuck you back to sleep girl, Don't say a word no, don't you talk', un testo che alla cantante non va giù e che ha creato un flame che l'ha portata a scrivere, senza mezzi termini: ‘Per coloro che non capiscono la definizione di ‘sesso consensuale'. Non significa dire a una donna che dovete svegliarla per scopar*a. Ciao'.