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Chi sono i 5 Seconds of Summer: non chiamateli i nuovi One Direction

Nonostante il look, l’impressione che danno e l’apertura dei concerti dei One Direction i 5 Seconds of Summer non vogliono essere definiti boyband. Ma chi sono questi 4 ragazzi australiani che stanno conquistando le classifiche e i cuori dei fan?
A cura di Francesco Raiola
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5 Seconds of Summer

È il 2014 e le boyband continuano nella loro opera di conquista delle classifiche. L'anno scorso, infatti, sono stati i 5 angloirlandesi One Direction a prendersi la testa della classifica di vendita con il loro "Midnight Memories" che ha sbaragliato una concorrenza agguerrita. Niall Horan, Zayn Malik, Liam Payne, Harry Styles e Louis Tomlinson, scoperti da Simon Cowell, durante l'edizione 2010 di X Factor, non hanno smesso più, da quel momento, di fermarsi un attimo sfornando 3 album fortunati e catalizzando l'attenzione dei media a ogni nuova uscita. È proprio ai 1D che balza subito alla mente in queste settimane in cui il nome dei 5 Seconds of Summer (che per comodità abbrevieremo in 5SoS) ha cominciato a farsi sempre più spazio. Le somiglianze con i 1D, ovviamente, ci sono e sono loro stessi ad aver voluto avvicinare il loro nome a quello degli australiani. Ma se in molti tendono a cadere nella categorizzazione in cui sono inclusi i 5 1D, come lo furono Take That e Backstreet Boys, i ragazzi hanno le idee chiare e non amano essere definita una boyband, non fosse altro per il fatto che i 5SoS suonano strumenti e non si limitano a cantare e ballare: "Non siamo una boyband, ma una band".

I 5Sos nascono come è successo spesso in questi ultimi anni grazie alla rete e a YouTube nello specifico. La band, infatti, ha cominciato a far parlare di sé e macinare visite quando Luke Hemmings (voce e chitarra), Michael Clifford (voce e chitarra), Calum Hood (basso e voce) iniziano a pubblicare cover di Blink 182, Adele, Justin Bieber, Chris Brown, Ed Sheeran, tra gli altri, facendo un primo step verso la notorietà, che li raggiunge durante un concerto a Sidney (a cui si aggiunge, all'ultimo momento, Ashton Irwin alla batteria e alla voce), ed è proprio a seguito di quel concerto che la band si rende conto di poter proseguire puntando in alto. Così le views aumentano a dismisura e il gruppo firma un contratto con la Capitol Records, il cui CEO Steve Barnett – come fa notare Billboard – supervisionò proprio i 1D quando era alla Universal. Insomma, un ottimo modo per rafforzare il fenomeno e trainarsi a vicenda.

Intanto la band ne ha fatta di strada e il loro singolo "She Looks So Perfect" ha raggiunto il primo posto delle classifiche inglesi e 45 milioni di visualizzazioni su YouTube, seguito anche dal nuovo "Don't Stop" che ha raggiunto il #1 posto in classifica in Italia e in altri 60 Paesi nel Mondo, mentre il loro Ep, fin dal momento delle ordinazioni è volato in testa alle classifiche di diversi paesi. Oggi esce in Italia il loro album omonimo e la band aprirà domani e dopodomani il concerto milanese proprio dei One Direction.

Durante un'intervista hanno specificato che: "Siamo stati influenzati da band punk e rock, ma non abbiamo vergogna a dire che vogliamo far arrivare la nostra musica a quanta più gente possibile". E pare che, almeno in Italia, ci stiano riuscendo. La band, infatti, oggi, 27 giugno, incontrerà i fan del Belpaese i quali dal mattino presto si sono radunati fuori la Feltrinelli di Milano per incontrarli: già alle 7 erano quasi mille le persone, che si sono triplicate alle 10, come ha comunicato la Questura e come si vede nella galleria fotografica qua sotto

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