11 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Chadia Rodriguez indagata tra gli scippatori della banda con lo spray al peperoncino

Chadia Rodriguez è finita al centro di una indagine che riguarda la banda dello spray al peperoncino, ovvero circa 53 ragazzi indagati per aver messo a segno furti e rapine in giro per Italia e Europa. L’episodio nel quale sarebbe coinvolta risale al 2017, rendendosi complica di una rapina in concorso aggravata dall’utilizzo di un’arma. Al momento non sono emersi commenti da parte della giovane cantante.
A cura di Ilaria Costabile
11 CONDIVISIONI
Immagine

Chadia Rodriguez, la rapper di origine spagnola e marocchina, rientra tra i 53 indagati accusati di furti e rapine messe a tiro in varie zone d'Italia e d'Europa e conosciuti per l'utilizzo dello spray al peperoncino. L'episodio nel quale sarebbe coinvolta risale al settembre 2017 e la giovane cantante sarebbe accusata di aver adescato l'uomo che poi sarebbe diventato la vittima del furto.

L'episodio della rapina

L'8 settembre 2017 durante una rapina ai danni un uomo nel torinese, sarebbe stata presente anche la giovane cantante. Secondo la ricostruzione degli atti del processo in cui Zaccaria El Fadili è stato accusato per aver utilizzato un'arma come lo spray al peperoncino e per il quale è arrivato a patteggiare per una reclusione di tre anni e tre mesi, Chadia Rodriguez avrebbe avuto un ruolo fondamentale, quello di attirare la vittima a da lei e i suoi complici. Come raccontato dall'uomo vittima del furto, costui aveva conosciuto la giovane e avvenente Chadia qualche settimana prima dell'accaduto, quando si erano anche scambiati i numeri di telefono. Quella sera di settembre, lei lo avrebbe chiamato per farsi dare un passaggio da Mondovì a Torino, portando con sé i suoi amici e complici. Una volta arrivati nei pressi del Cimitero Monumentale, non prima di aver cancellato il suo numero dal cellulare della vittima, la ragazza gli avrebbe chiesto di fermarsi e in quel momento i tre avrebbero cercato di sottrargli l'auto, senza riuscirci, e il telefono per poi scappare nel parco del cimitero.

Nessun commento da parte della cantante

Attualmente, visto che le accuse non sono state formalizzate, la rapper difesa dagli avvocati Leonardo Proni e Fabio Federico, è in attesa di conoscere ciò di cui viene accusata per poi poter preparare una difesa che vada a confutare incriminazione per "rapina in concorso" aggravata dall'utilizzo di un'arma. Non vi sono stati commenti da parte della cantante che, al momento dei fatti, non aveva ancora raggiunto la notorietà.

11 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views