Celine Dion torna a cantare e si emoziona ricordando il marito René Angelil
È stata un'emozione molto forte per Celine Dion quella della scorsa notte a Las Vegas, quando, tornata sul palco, ha voluto ricordare il marito e manager René Angelil e non ha retto. Durante ‘All by myself', infatti, la cantante canadese è scoppiata in lacrime (come mostra un video di TMZ) e dopo pochi secondi è stata sommersa dall'applauso e dall'affetto del pubblico che ha deciso di accompagnarla così. La cantante è tornata a cantare al Caesar Colosseum un mese dopo la morte del marito, avvenuta nel gennaio dello scorso anno a causa di un cancro, cambiando completamente quella che doveva essere la scaletta pensata inizialmente e riservando i primi 10 minuti al tributo per il marito.
Un inizio emozionante, insomma, come ci si poteva immaginare: la Dion ha cominciato leggendo un testo al pubblico: ‘Capisco che la mia carriera è stato, in un certo senso, il suo capolavoro, la sua canzone, la sua sinfonia. L'idea di lasciarla incompleta lo avrebbe ferito incredibilmente e ho capito che se mai ci avesse lasciato, avrei continuato senza di lui, per lui' ha detto al cantante prima di scomparire dietro le quinte e lasciare il posto a un montaggio che metteva insieme la vita di Angelil, dall'infanzia all'adolescenza, arrivando la matrimonio con la cantante e il suo ruolo di marito e padre. Dopo la standing ovation riservata dalla folla, il suo ritorno sul palco è avvenuto silenziosamente, immergendosi completamente in una ballad di Barbra Streisand ‘With One More Look At You/Watch Closely Now'.
Prima della serata, la Dion ha anche postato una foto del camerino in cui si vedeva tra i pennelli per il trucco una foto incorniciata che la ritraeva con Angelil che durante la serata ha definito il suo miglior critico:
Non mi ha mai detto quello che volevo sentirmi dire, ma mi diceva quello che avevo bisogno di ascoltare. Sapete, ogni notte mentre tornavamo a casa dal concerto mentre era in silenzio, potevo sentire che stava cercando il modo migliore per dirmi quello che pensava senza ferire i miei sentimenti artistici, ma c'erano cose che doveva dirmi per la mia crescita. René è stato l'unico uomo che abbia conosciuto in tutta la mia vita.