Carmen Consoli torna dopo 5 anni: “Ho scritto perché ne sentivo l’urgenza”
Sono passati già 5 anni. Un tempo infinito nell'industria musicale di oggi che l'allontanano dalla lettura superficiale del titolo del primo singolo di Carmen Consoli. Nessuna "abitudine di tornare" per la cantantessa siciliana che in questo nuovo lavoro racconta il Paese che la circonda: "Scrivo canzoni perché sento l'urgenza di farlo e se non fosse così starei bene anche a casa". Sono fotografie di un'Italia fatta di tradimenti, abitudine all'amore ("Sintonia Imperfetta"), femminicidio ("La signora del quinto piano"), crisi economica ("E forse giorno…"), ma racconta anche la sua Palermo ("Esercito Silente") e la disillusione, quando canta "Davvero si può credere che questa città baciata da sole e mare saprà dimenticare/le offese gratuite e le agonie sofferte/le lotte storiche di chi sfidò la malavita a suon di musica e poesia/gli sguardi attoniti della gente che non ha mai visto né sentito niente".
Si è fermata, ha preso un respiro e si è guardata intorno la Consoli, che non aveva fretta di stare appresso a un mercato che corre sempre più veloce: "Le canzoni le ho scritte tutte in luglio e agosto – racconta la cantautrice – per poi entrare in studio il mese dopo a registrare l'album. Negli ultimi cinque anni ho vissuto una sorta di laboratorio di vita e ho scritto nella mia anima. Ho fatto cose comuni e anche straordinarie come un figlio".
A proposito della sua regione specifica che: "In Sicilia esistono due diversi tipi di eserciti silenti con le persone che vogliono cambiare le cose e ci provano da un lato, e gli omertosi dall'altro. È importante fare questa distinzione". Oltre a cantare la violenza di genere, infatti, in "Ottobre" la Consoli mette la donna e l'amore al centro del suo raccontando l'amore tra due di loro. Un amore complicato, sia per il tema che per il periodo in cui è ambientata questa storia: "In Italia su questo tema c'è ancora molto da fare ma non volevo affrontare il tema in modo tanto diretto. Racconto delle difficoltà di chi si deve nascondere, nel caso della canzone in una società degli anni Cinquanta. Questa è una canzone sul coraggio di scegliere in un'Italia che non è pronta, ma dove almeno se n'è cominciato a parlare".
La Consoli ha anche annunciato il tour che la vedrà impegnata a partire da aprile: il 9 aprile 2015 lo start sarà da Porto San Giorgio (FM)