Carla Bruni, piccole defiances di una first lady in carriera
La bella Carlà dovrà fare i conti con la dura realtà. Essere la moglie del Premier francese – Nicholas Sarkozy – non vuol dire automaticamente avere tutto ai propri piedi. Il cinema e la musica – a parte il suo disco d’esordio “Quelqu'un m'a dit” – non sembrano accettare a braccia aperte l’ex modella italo-francese tra le loro file per ritagliarle un posto – come si potrebbe definire – d’onore.
Le voci di un probabile divorzio – poi smentito ma neanche tanto – tra lei e Sarkò ha dato ampio adito a scontri tra media per stare dietro all’ultima verità gossippara. La Bruni – però – ha aspirazioni artistiche che vanno oltre il semplice strimpellare note sulla chitarra cantando d’amore e di gioia. Il cinema è uno dei prossimi obbiettivi della bella first lady française ma pare che il grande schermo non sia così ben disposto a darle una grande occasione per entrare nella memoria degli spettatori.
Woody Allen – in vista del suo prossimo lavoro cinematografico che inizierà le riprese a Parigi la prossima estate – ha detto di volerle riservare un ruolo che si avvicina più ad un cameo che ad uno principale. Marion Cotillard sarà – invece – la protagonista del nuovo film del regista newyorkese preferita a Carla Bruni. Chi sa cosa si starà chiedendo la premiere dame francese dopo tutte queste spiacevoli vicissitudini, forse che la vie non è sempre en rose.
L.M.