Canzoni rovinate dagli spot che le hanno rese famose (VIDEO)
A volte non si riesce a distinguere se l'odio dipenda dall'ascolto in eccesso, o dal fatto che sia oggettivamente brutta. Altre volte, non siamo nemmeno riusciti a capire se abbiamo odiato la canzone a causa dello spot o viceversa, fatto sta che nel firmamento della musica internazionale, negli anni '90, esistono decine di canzoni che abbiamo finito per detestare a causa del bombardamento mediatico. Certo, esistono buoni presupposti affinché alcune non le avremmo nemmeno mai ascoltate, aldilà della qualità, ma va detto che se oggi chiedessimo ad alcuni degli autori un parere sulla questione, molti risponderebbero ritenendo rovinati alcuni pezzi dall'eccessiva eco mediatica. In Italia, a veicolare i tormentoni pubblicitari sono stati, negli ultimi quindici anni, soprattutto le compagnie di telefonia mobile. Ma ci sono alcune aziende di riferimento, tra automobili, banche, supermercati, i cui creativi pubblicitari hanno creato dei veri e propri mostri, per i quali un giorno, in una immaginaria Norimberga, saranno giudicati.
– "Just My Imagination", Cranberries
– I Train colonna sonora dello spot di Aldo, Giovanni e Giacomo
– Andrea Bocelli colonna sonora di spot con la sua canzone più celebre
– Frou Frou al servizio dello spot del Cornetto
– "Breathe", una delle colonne sonore più celebri degli spot "Swatch".
– I Gorillaz con la loro "Feel Good Inc"
– La primissima Shakira per gli spot con Megane Gale
– Natalie Imbruglia con "Shiver"
– "Sotto questo cielo", Mina e Andrea Mingardi