11 CONDIVISIONI

Campi Sonori: Ennio Morricone per la rinascita de L’Aquila

Sarà il celebre compositore italiano a riaprire la rassegna, il prossimo 26 novembre, all’Auditorium “Gen. S. Florio” della Guardia di Finanza di Coppito.
A cura di Paola Ciaramella
11 CONDIVISIONI

Una manifestazione divenuta il simbolo della nuova vita de L’Aquila e degli altri comuni colpiti dal terremoto del 6 aprile. “Campi Sonori – prologo della rinascita” è una rassegna itinerante di musica, teatro e danza, che si è già svolta dal 23 luglio al 6 settembre scorso e tra pochi giorni si appresta a ricominciare.

La nuova manifestazione sarà inaugurata, il 26 novembre alle 18.00, dal maestro Ennio Morricone, che terrà, presso l’Auditorium “Gen. S. Florio” della Scuola della Guardia di Finanza di Coppito, un concerto-omaggio a Mauro Bolognini, regista noto per il suo cinema d’impegno.

ennio morricone

Morricone accompagnerà il pubblico in un viaggio nel cinema della memoria, tra le musiche di Mission e Nuovo Cinema Paradiso. Per assistere al concerto gratuito sarà anche messo a disposizione della cittadinanza un servizio di bus navetta.

L’evento è promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Protezione Civile, in collaborazione con Regione Abruzzo, Provincia e Comune de L’Aquila, oltre a numerosi enti e ONLUS che hanno sede nel capoluogo abruzzese.

La manifestazione si caratterizza per una serie di concerti e spettacoli gratuiti, che già nella sessione estiva hanno avuto protagonisti illustri: per citarne alcuni, Riccardo Muti, Nicola Piovani, Antonella Ruggiero, Renzo Arbore e Claudio Baglioni.

Paola Ciaramella

11 CONDIVISIONI
Quando Belen Rodriguez ha scoperto le 12 amanti
Quando Belen Rodriguez ha scoperto le 12 amanti "comuni" di Stefano De Martino
Belén ride della replica di Stefano De Martino. Sulle amanti: “Ragazze comuni, nessuna è famosa”
Belén ride della replica di Stefano De Martino. Sulle amanti: “Ragazze comuni, nessuna è famosa”
Twilight: nella colonna sonora non ci saranno i Muse
Twilight: nella colonna sonora non ci saranno i Muse
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni