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Bullizzato anche per i capelli rossi tenta due volte il suicidio: la solidarietà di Ed Sheeran

Anche Ed Sheeran ha abbracciato la causa contro il bullismo della famiglia di Brian Birchall, un dodicenne che ha tentato per due volte il suicidio a causa della prepotenza di altri ragazzi.
A cura di Redazione Music
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Brian Birchall è un ragazzino di 12 anni che dopo essere stato bullizzato anche per i suoi capelli rossi ha tentato per due volte in un mese il suicidio. La famiglia del ragazzo, nei giorni scorsi, ha  postato le immagini scioccanti di Brian sdraiato su una barella nella corsia di un ospedale dopo l'ennesimo tentativo di togliersi la vita a seguito degli atti di bullismo di cui è stato vittima: "È tutto cominciato a causa dei miei capelli rossi, poi si è passati dagli insulti alle mani e pian piano è tutto andato sempre peggio" ha raccontato il ragazzo in un programma tv australiano dove, assieme alla famiglia ha raccontato la sua tragedia che lo ha portato anche ad atti di autolesionismo fatti per "scaricare la rabbia": "Mi colpivo la testa perché volevo veramente combattere questi ragazzini, non ne posso più di loro, è veramente troppo".

La madre ha raccontato di aver preferito tenere il figlio a casa per evitare ulteriori atti di bullismo, spiegando che se il rischio da pagare per tenere suo figlio al sicuro è quello di infrangere la legge lei avrebbe percorso anche quella strada. Ma la sua famiglia ha anche fatto di più, lanciando la campagna "Fight the Good Fight Against Bullying" in modo da puntare un riflettore sul tema del bullismo riuscendo a portare alla causa il supporto di molti artisti, compreso il cantante britannico (e rosso di capelli) Ed Sheeran, una delle più grandi popstar al mondo, autore dell'album più ascoltato del 2017. Proprio l'autore di "Shape of You", infatti, ha incontrato Brian per supportarlo e supportare la causa di tutti coloro che soffrono atti di bullismo.

Qualche settimana fa, come scrive il Sun, era stato il fratello del ragazzo a intervenire direttamente sui social con un lungo post che parlava di questa situazione: "Questo è mio fratello di 12 anni che tre notti fa è stato ricoverato in ospedale a causa di un tentato suicidio. La causa? Per mesi questo ragazzo è stato bullizzato a scuola, è stato vessato, è stato riempito di insulti, coinvolto in risse di gruppo o singoli, preso in giro davanti ai suoi compagni e la lista continua" ha scritto il ragazzo prima che il fratello tentasse il suicidio anche una seconda volta.

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