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Bugo ha chiesto a Morgan un risarcimento per Sanremo 2020, a quanto ammonta la cifra

Periodo non semplice per Marco Castoldi, in arte Morgan, che si troverà a dover presenziare spesse volte in tribunale per diverse questioni. Dopo i fatti di Sanremo 2020, Bugo e il resto dello staff che partecipò alla produzione di “Sincero” ha chiesto all’artista un congruo risarcimento. Intanto è in atto anche la causa per diffamazione e stalking avviata dalla ex compagna del cantante, la musicista Santangelica.
A cura di Ilaria Costabile
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Quello che tutti ricorderanno come uno degli eventi iconici di Sanremo 2020, ovvero l'exploit di Morgan intento a cantare "Sincero" cambiandone le parole e l'abbandono del palco dell'Ariston da parte di Bugo, adesso è una faccenda che sarà esaminata in tribunale e potrebbe costare al cantante un lauto risarcimento. Proprio ora che è in atto anche un'altra causa ai danni del cantante, accusato di stalking dalla sua ex compagna Angelica.

Le accuse legali di Bugo a Morgan

I legali di Marco Castoldi, raggiunti da Rolling Stones Italia, hanno confermato che i fatti di Sanremo 2020 saranno giudicati dal tribunale di Milano e che Morgan dovrebbe poter pagare un risarcimento di circa 240mila euro a Bugo. Nella prima udienza tenutasi nella giornata di mercoledì 26 maggio, l'artista è stato citato in giudizio dal suo ex sodale e degli altri autori del brano Sincero, per due motivi: aver cambiato il testo durante l'esibizione, portando all'eliminazione dalla gara canora e l'aver divulgato il brano in svariate versioni sui social, diffamando così coloro con i quali aveva lavorato al progetto. Al momento, però, il giudice ha accolto la richiesta degli avvocati di Morgan di redigere una memoria difensiva spostando l'udienza al 10 giugno.

Morgan accusato di stalking dalla ex

Intanto sul capo dell'artista milanese pesa anche un'altra accusa, quella di stalking, avanzata dalla sua ex compagna Angelica (musicista conosciuta con il nome d'arte di Santangelica), la quale ha dichiarato che da quando si è conclusa la loro storia d'amore, il musicista non l'ha mai lasciata in pace, non accettando la fine del rapporto e perseguitandola. Da qui è partita la denuncia per stalking, a cui si aggiunge anche quella per diffamazione, dal momento che la musicista sarebbe stata descritta in malo modo dall'artista in più messaggi, seguiti da minacce e offese. L'udienza è stata rinviata a luglio, ma sulla questione Castoldi è sempre stato piuttosto chiaro, affermando di non essere mai stato una persona violenta:

A me la violenza non si può associare, sono l’essere più dialogante che esista, mi vuole trascinare in tribunale perché ho scritto delle poesie? È un rapporto che dura dal 2013, una relazione di profondo affetto intimo e artistico, fatta di conversazioni lunghissime, frequentazioni quotidiane e costante interscambio fatto di stima. Poi ci siamo innamorati profondamente, nonostante entrambi fossimo impegnati.

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