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Bugo ferito dopo gli ultimi due anni: “Molti si prendono gioco di me”

Una presa di coscienza per Bugo che in un lungo messaggio mette in fila gli ultimi due anni difficili, senza mai menzionare Morgan.
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Bugo fa un bilancio di fine anno su Instagram, ma in realtà è un bilancio degli ultimi due anni. Inevitabile pensare a tutto quello che è successo, al tritacarne mediatico che l'ha visto faccia di una medaglia di cui l'altro lato è Morgan: "In molti hanno pensato di prendersi gioco di me, usando il mio nome a sproposito. Dimenticando che prima della notorietà, esiste la dignità".

Le parole di Bugo

"Ho toccato Sanremo due volte e ho sentito sia l'affetto sia la derisione". Felice a metà, Bugo, per tutto quello che è successo:

Nell'ultimo mese vi ho fatto vedere i videoclip di tutti i miei singoli di questi 20 anni, un modo per riappropriarmi un'altra volta della mia storia, per non perdermi. Sono stati due anni estremamente strani per me, ci vuole forza di volontà per restare in equilibrio. Ho toccato Sanremo due volte e ho sentito sia l'affetto del pubblico che l'ostracismo e la derisione. In molti hanno pensato di prendersi gioco di me, usando il mio nome a sproposito. Dimenticando che prima della notorietà, esiste la dignità.

"Non sono un supereroe"

Le mie imprecisioni sono state ingigantite a dismisura creando attorno al mio nome un certo clima di diffidenza. Diciamo pure che la stampa e certo ambiente musicale si è divertita alle mie spalle, molti personaggi si sarebbero meritati due pedate in culo. Non fossi stato forte e determinato sarei già caduto in depressione. Fortuna è che ho sempre avuto una bella dose di cinismo che mi ha permesso di sopravvivere, fregandomene di tutto, per quanto fosse possibile. Ma i colpi li ho ricevuti, eccome, così a gratis, senza una ragione seria. I colpi li ho sentiti eccome, sarebbe falso dirvi che sono un supereroe che non è stato ferito.

L'ultima parte del messaggio è una presa di coscienza per Bugo, che culmina con il più classico dei finali alla riscossa: "Per due anni sono stato zitto, ma non lo sarò ancora per molto". 

In due anni ho letto un solo articolo che rendesse giustizia alla mia storica uscita liberatoria (l'articolo in questione è di Nicholas David Altea). Gli altri cento e più articoli sono stati solo per sminuirmi. La stampa preferisce il trash allora? Pare di sì. Sono stato praticamente in silenzio per due anni, non ho mai replicato alle innumerevoli bassezze scritte e dette su di me. Ma perché questo accanimento contro di me? Ho preferito il silenzio, cosa che ha mandato in tilt il cervello a molti. Per due anni sono stato zitto, ma non lo farò ancora per molto.

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