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Britney Spears contro il suo memoir: “Non volevo offendere nessuno, ormai sono andata avanti”

Britney Spears ha parlato del suo libro-memoir e lo ha fatto prendendone in parte le distanze.
A cura di Redazione Music
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Il 24 ottobre uscirà The woman in me, l'autobiografia di Britney Spears, che in Italia pubblicherà Longanesi. C'è molta attesa per questo libro, benché non arrivi agli ultimi mesi della cantante, ma ripercorra quella che è stata una vita non semplice, caratterizzata anche da una lunghissima tutela terminata solo lo scorso anno. L'uscita del libro sta portando tantissime anteprime, come è normale che sia, e come per tutto ciò che ha a che fare con la cantante sta provocando anche molti titoli di giornale.

Titoli che, evidentemente, non fanno piacere alla popstar che su Instagram se n'è lamentata, spiegando che il libro che leggeremo è vecchio, ma che soprattutto quello che c'è scritto non voleva offendere nessuno. Il memoir è stato scritto negli anni scorsi e nel frattempo di acqua sotto ai ponti ne è passata: Spears, per esempio, non è più sposata con Sam Ashgari e si sta riavvicinando anche a parte della sua famiglia. Per questo, evidentemente ha voluto mettere i puntini sulle i, con un post che comincia così: "Lo scopo del mio libro non era quello di offendere nessuno in alcun modo!!! Quella ero io allora… è il passato!!! Non mi piacciono i titoli che leggo… proprio per questo ho lasciato questo mondo 4 anni fa!!!".

Spears ha spiegato che molte delle cose contenute nel libro risalgono a tanti anni fa: "La maggior parte del libro è di 20 anni fa… sono andata avanti e da qui ho ricominciato a fare tabula rasa!!! Il mio obiettivo è chiarirlo adesso e per il resto della mia vita!!! In ogni caso, questa è l'ultima volta, e capita che succedano casini!!! Questo è in realtà un libro che non sapevo dovesse essere scritto… anche se alcuni potrebbero sentirsi offesi, ha messo una pietra su tutto per un futuro migliore!!! Spero di poter illuminare le persone che nella maggior parte dei casi si sentono particolarmente sole o ferite o incomprese!!! Ancora una volta, il motivo per cui ho scritto questo libro non era quello di insistere sulle mie esperienze passate, che è ciò che sta facendo la stampa ed è stupido e sciocco!!! Da allora sono andata avanti!!".

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