Brit Awards 2013, Emeli Sandé sarà la nuova Adele?
Questa sera la O2 Arena di Londra sarà una bolgia per l'appuntamento musicale più atteso dell'anno in GB: i Brit Music Awards 2013. Una manifestazione che, in quanto a nomi, miscela vecchio e nuovo e che, in quanto a premiazioni, potrebbe prendere la stessa deriva vista con gli ultimi Grammy Awards: ovvero il trionfo dell'indie, spinto molto soprattutto dai nuovi mercati digitali. Non è un caso che questo sarà il primo Awards completamente social oriented: sul sito ufficiale viene dato spazio in home alle social mentions, ai tweet-counter, piuttosto che alla classica impostazione di news e nominees.
Emeli Sandé pigliatutto? Le nominees, così diversificate, vedono la cantautrice di Sunderland recitare il ruolo della Adele di turno, raccogliendo ben tre nomination grazie al suo album d'esordio, Our Version Of Events: Mastercard British Album of the Year, Best British Female e British Single. Curiosa la nomination postuma per Amy Winehouse come Best British Female ma, nonostante tanta nostalgia, il premio dovrebbe andare proprio ad Emeli Sandé. Tra i migliori album ci sono anche i sorprendenti Mumford&Sons con Babel, forti del titolo di Best Album preso ai Grammy Awards 2013.
Tra Muse e One Direction, il Best British Group potrebbe andare più ai primi che ai secondi. Puntano al titolo anche i The XX, gli stessi Mumford&Sons e gli alt-J. Per il Best Live Act è lotta serrata: ci sono i Rolling Stones, forti di un galattico ritorno dagli incassi milionari, ci sono i Coldplay che hanno realizzato uno dei migliori live dell'ultimo decennio, i Muse, ancora i Mumford&Son e i The Vaccines.