Briga è già tra i primi in classifica con il nuovo singolo “Esistendo” (ASCOLTA)
Mattia Briga (qui una scheda) è senza dubbio, assieme ai The Kolors, uno dei protagonisti e candidati alla vittoria finale di "Amici". Sono loro, probabilmente, i due artisti più esposti mediaticamente della scuola della De Filippi che si sfidano a colpi di canzoni ogni settimana, assi nella manica di Emma (Briga) e Elisa (The Kolors). E sono proprio loro a prendersi anche la classifica dei singoli più venduti, con la band di Stash Fiordispino in vantaggio con "Everytime" che si è presa la testa della classifica di iTunes, mentre il rapper romano è quarto (dopo "Cheerleader" di Omi e "See You Again" di Wiz Khalifa, colonna sonora di "Fast & Furious 7") con "Esistendo", il nuovo singolo uscito ieri.
Il singolo, inedito cantato proprio nel serale di "Amici" è tratto da ‘Never Again’, il primo disco ufficiale del giovane rapper di Roma, in uscita a Maggio per Honiro Label e distribuito da Universal Music ed è un pezzo importante per il lancio del rapper nel mondo del firmamento rap italiano. L'uscita dell'album era previsto per qualche mese fa, ma la partecipazione al talent l'ha posticipata. E proprio nella scuola si è fatto notare prima per essere l'unico rapper (ma già in passato la trasmissione ha visto la vittoria di Moreno, sdoganando il genere), poi il celeberrimo rifiuto di cantare un brano di Celentano quando disse: "Celentano mi fa schifo, non lo reggo neanche al cinema, se lo incontro al bar non lo saluto. Non sono venuto qui a cantare queste canzoni, io ho milioni di visualizzazioni sul web oh!". Poi c'è stato il gossip che lo ha visto coinvolto con Emma, i litigi con Loredana Bertè e, tornando alla musica, la collaborazione con Il Volo con cui ha duettato in "Grande amore", unendo due generi completamente diversi.
Briga, comunque, nonostante la tv e il duetto con Il Volo è stato molto chiaro sulla sua idea di rap, come canta in "In rotta per perdere te": "Io faccio rap, ma aspetta, mica ‘Yo yo', oppure quella roba di merda".
