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Brandon Boyd degli Incubus accusato di stalking e minacce di morte

A Brandon Boyd, leader degli Incubus, è stato comminato un ordine di restrizione per stalking, dopo che Svetlana Shusterman ex star di “Real World 17: Key West” lo ha denunciato per minacce (di morte)
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Brandon Boyd

L'ultimo album degli Incubus è "If Not Now, When?" risale al 2011, ma la band torna agli onori della cronaca in questi giorni a causa del suo leader Brandon Boyd. E non lo fa per ragioni musicali, anzi. Svetlana Shusterman, ex star del programma "Real World 17: Key West" infatti avrebbe denunciato il cantante per minacce. Stando a quanto riporta il sito americano TMZ, infatti, Boyd l'avrebbe addirittura minacciata di morte e per questo motivo il cantante avrebbe subito un ordine di restrizione per stalking. Per anni, ha scritto nella denuncia la donna, infatti, il frontman degli Incubus avrebbe compiuto stalking nei suoi confronti, arrivando al punto di inseguirla sull'autostrada urlandole dal finestrino che l'avrebbe ammazzata. Insomma dallo stalking alle minacce di morte e così il giudice ha deciso che Boyd non avrebbe potuto avvicinarsi a più di 100 metri dalla donna, la quale ha spiegato che negli ultimi tempi si era rifugiata a casa di un amico per sfuggire alle attenzioni morbose del cantante, ma neanche questo sarebbe bastato a tenerlo lontano. Boyd, infatti, sarebbe riuscito a trovarla anche là: !Sono terrorizzata ogni giorno" ha scritto.

Il cantante si è difeso rispondendo di non conoscere la donna e di non conoscere il motivo per cui gli sia stata comminata questa pena. Tramite i suoi collaboratori ha detto: "Brandon è stato consigliato riguardo questa faccenda, ma non ne sa nulla. Non conosce questa persona né ricorda di averla mai incontrata"

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