Bono degli U2 saluta la liberazione di Aung San Suu Kyi
Il frontman degli U2 Bono Vox ha salutato il rilascio del leader democratico birmano Aung San Suu Kyi. La cantante, che ha fortemente lottato per la sua liberazione durante tutto il 360° Tour, si è detto "molto sollevato" per la vincitrice del Nobel per la Pace che è stata rilasciata sabato 13 novembre dopo aver scontato 15 di 21 anni di detenzione.
"Sono molto emozionato, molto emozionato per la possibilità che questo possa essere l'inizio di una sorta di discussione razionale", ha detto Bono "Ma al tempo stesso è un gioia misurata, perché anche se ora lei è libera, in un modo che ha bisogna che lei lo sia, lei è forse più vulnerabile."
A Suu Kyi è stata dedicato il singolovincitrice del Grammy Award, ‘Walk On' di cui possiamo vedere a fine articolo l'esibizione che gli U2 hanno tenuto a Roma lo scorso ottobre, tratto dall'album del 2000, ‘All That You Can't Leave Behind' degli U2. La donna 65enne ha vinto le elezioni in Birmania nel 1990, con la Lega nazionale per la democrazia, ma non le fu mai permesso di prendere il potere. Suu Kyi – a cui anche Roberto Baggio ha fatto una dedica speciale – fu precedentemente rilasciata due volte dalla giunta militare del Myanmar prima di essere messa agli arresti domiciliari di nuovo.
"Lei è una specie di Nelson Mandela dei nostri tempi", ha aggiunto Bono riferendosi al leader sudafricano che ha passato decenni in prigione durante il periodo dell'apartheid nel suo paese prima della sua liberazione e ascesa politica.
"E ‘un personaggio di grande bellezza. La sua lotta è diventata un simbolo di ciò che può migliorare la nostra umanità" ha concluso il cantante per la CNN.
