Bono compie 50 anni, tra musica e impegno sociale
È tra le star internazionali più amate in assoluto, non solo per la sua musica, ma anche per l’impegno umanitario e l’attivismo politico: lunedì 10 maggio il leader degli U2 Bono Vox compie cinquant’anni e anche l’Italia si prepara a festeggiare l’evento.
Il 28 maggio, infatti, arriva nei cinema U2-3D, primo film musicale realizzato con la tecnologia che ha rivoluzionato il grande schermo. La pellicola è girata in Sudamerica durante il Vertigo tour del 2005-2006, durante il quale il gruppo tocca i quattro angoli del pianeta. U2-3D è già stato presentato ai Festival di Cannes e Sundance.
Definire intensa la carriera di Paul David Hewson – questo il vero nome di Bono – è dir poco: insieme alla sua band, nata trentaquattro anni fa a Dublino, il cantante e chitarrista vende 155 milioni di dischi, si aggiudica 22 Grammy Awards ed entra a far parte, nel 2000, della Rock and Roll Hall of Fame.
Tra un successo e l’altro il cantante si è cimenta anche con la letteratura, scrivendo la sceneggiatura del film di Wim Wenders The Million Dollar Hotel (2000). Ma anche l’uomo, oltre che il personaggio, si fa
amare dal pubblico: già nell’85 Bono partecipa al progetto benefico Artists United Against Apartheid, scrivendo e incidendo la canzone Silver and Gold per l’album corale Sun City, realizzato contro la politica della segregazione razziale in Sudafrica.
Tra i suoi ultimi progetti uno merita particolare attenzione: nel 2002, insieme a Bobby Shriver, l’artista fonda DATA (Debt, Aids, Trade, Africa), un’associazione nata allo scopo di sensibilizzare le persone circa la gravità della situazione umanitaria in Africa, sospesa tra l’immenso debito estero e la diffusione continua dell’Aids e di altre malattie dovute alla povertà.
Non ci resta che augurargli: buon compleanno, Bono!
Paola Ciaramella