Bocelli ricevuto da Papa Francesco: “Enorme privilegio inchinarmi di fronte a lui”
"Un enorme privilegio", ecco cosa è stato per il tenore Andrea Bocelli l'incontro avvenuto questa mattina con Papa Francesco. Il tenore, uno dei più amati al mondo, è stato ricevuto in udienza privata presso un salotto di Casa Santa Marta in Vaticano, dove si è svolto un incontro che chi era presente ha definito informale e toccante. Bocelli ha incontrato il Pontefice per esporgli quello che è il lavoro della Andrea Bocelli Foundation che sostiene progetti nazionali e internazionali di contrasto alla povertà perché, come spiega lo stesso Bocelli, “la solidarietà è l’unica risposta intelligente alle disuguaglianze: ciascuno di noi è chiamato a costruire un mondo migliore di quello che ha trovato”.
All'incontro ha partecipato tutta la famiglia Bocelli, compresa la figlia di quindici mesi dell'artista, oltre alla presidente di ABF Laura Biancalani e Padre Raniero Cantalamessa, teologo, predicatore e amico intimo del tenore e della sua famiglia. Bocelli, per l'occasione, ha regalato al papa argentino un fer forgé haitiano realizzato con lamiere riciclate, attirando la curiosità di Papa Francesco interessato dalla sofferenza di quella terra e incuriosito dal coloratissimo oggetto artigianale, frutto della creatività di quella terra martoriata pochi anni fa da un terremoto che nel 2010 ha fatto enormi danni e che soffre ancora i postumi della ricostruzione.
“È stato per me un enorme privilegio, poter conoscere di persona Papa Francesco, inchinarmi di fronte a questo spirito superiore, ponte tra l’esistenza terrena e il cielo – ha sostenuto un Bocelli emozionatissimo -. La sua voce, le sue parole, quella dolcezza ineffabile di cui è abbondantemente dotato, parlano al mio cuore in modo travolgente e commovente”.
