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Biagio Antonacci come De Gregori e Gianni Morandi: terrà concerti in teatro solo a Milano

Dopo lo stadio con Laura Pausini, Biagio Antonacci sceglie una dimensione diversa per il suo prossimo tour. Il cantante, infatti, cambia radicalmente modalità e sceglie di fare come, nei mesi scorsi hanno fatto sia Francesco De Gregori e Gianni Morandi esibendosi per una serie di date al Teatro Carcano di Milano.
A cura di Redazione Music
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Biagio Antonacci (LaPresse)
Biagio Antonacci (LaPresse)

Dopo lo stadio con Laura Pausini, Biagio Antonacci sceglie una dimensione diversa per il suo prossimo tour. Il cantante, infatti, cambia radicalmente modalità e sceglie di fare come, nei mesi scorsi hanno fatto sia Francesco De Gregori (a Roma) che il suo ex suocero Gianni Morandi (a Bologna). Biagio Antonacci, infatti, non girerà l'Italia, almeno per ora, scegliendo una modalità diversa, ovvero quella dei concerti stanziali, ovvero in una sola location. Per l'occasione il cantante ha scelto il Teatro Carcano di Milano, pr cui si posso acquistare i biglietti online o, dal 3 gennaio in poi, nei punti vendita.

Biagio Antonacci, nuova formula per il tour

Biagio Antonacci, quindi, ha scelto una formula diversa per far ascoltare al suo pubblico l'ultimo album "Chiaramente visibili dallo spazio" e lo farà, come si legge nella nota stampa con spettacoli unici ed esclusivi che si terranno nell'autunno 2020 e "permetteranno al pubblico di conoscerlo in una veste più raccolta e personale". È ormai sempre più importante la scelta giusta della formula live che in questi anni sta evolvendo e cambiando, come ha insegnato Jovanotti che ha portato il grande pubblico pop fuori da Stadi e Palazzetti per trascinarli in veri e propri concerti festival sulle spiagge italiane.

Cosa suonerà Biagio Antonacci a Milano

Antonacci sceglie una formula diversa e preferisce soffermarsi in un unico posto, nella sua Milano. Al Teatro Cacano suonerà i suoi strumenti e "dedicherà al suo pubblico atmosfere intime in grado di spogliare le sue canzoni più note da tutti i loro ornamenti, permettendo di apprezzarle proprio come sono nate e come sono state concepite in fase di composizione", si legge ancora sulla nota stampa. Chi sarà fuori Milano, quindi, dovrà attendere o spostarsi nella città meneghina e per facilitargli il compito, sarà realizzata un'app che permetterà di trovare la soluzione di viaggio ottimale, oltre a "prenotare treni, parcheggi convenzionati, trasporto pubblico locale, taxi, e addirittura cercare l'hotel più adatto".

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