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Beyoncé denunciata dalla Triumph

Beyoncé è nuovamente nei guai: la Triumph, celebre produttrice di costumi da bagno e biancheria intima, ha intentato una causa per un bikini indossato dalla diva troppo simile ad una delle loro creazioni.
A cura di Valentina Scionti
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Nonostante il grande successo riscosso per il suo lavoro, Beyoncé non sembra vivere un grande momento dal punto di vista legale.

Ultimamente, infatti, le denunce sembrano arrivare da ogni lato per la star di Single Ladies e per vari motivi. A cominciare dai colleghi, non contenti di vedere il nome di Beyoncé comparire a fianco del loro in qualità di autrice di testi che in realtà si è limitata soltanto ad interpretare, finendo addirittura alle case di moda.

La Triumph, infatti, celebre soprattutto per le sue linee di biancheria intima e di costumi da bagno, è in procinto di denunciare la Sony, etichetta discografica per cui lavora Beyoncé, proprio a causa di un bikini indossato dalla diva nel video di Videophone, brano in cui Beyoncé duetta con Lady Gaga.

Stando alla Triumph, il bikini in questione, che potete vedere nella fotografia  a lato dell'articolo, sarebbe la copia esatta di un bikini da loro prodotto e disegnato dallo stilista bulgaro Iskren Lozanov. Ed effettivamente le somiglianze a ben vedere ci sono tutte, considerando anche che il video è stato girato poche settimane dopo la presentazione della creazione di Lozanov lasciando tutto il tempo agli stilisti della diva di creare una copia del bikini della discordia, accessori inclusi.

Secondo la casa discografica, però, si tratta semplicemente di una coincidenza dal momento che il costume di Beyoncé sarebbe ispirato al celebre dipinto Guernica, opera del celebre pittore spagnolo Picass

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Al momento la decisione del giudice non è ancora arrivata, ma sembra propendere decisamente a favore della casa di moda, dal momento che quello di Lozanov era veramente un design unico e la somiglianza del bikini di Beyoncé a questo modello è veramente sospetta.

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