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Band Aid 30: torna il supergruppo di Bob Geldof contro l’Ebola (VIDEO)

Bob Geldof fa rivivere la superband che trent’anni fa creò per combattere l’Aids. Lo fa chiamando a sé artisti come Bono Vox, Chris Martin e One Direction, tra gli altri, per incidere un’altra versione di “Do They Know It’s Christmas” e raccogliere fondi per combattere l’Ebola.
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In pochi secondi dall'anteprima andata in onda durante una puntata di X Factor, in Inghilterra, la versione 2014 di "Do They Know It's Christmas" cantata dalla riedizione della Band Aid di Bob Geldof ha incassato più di un milione, cifra che, immaginiamo, sia incrementata col passare delle ore ed è destinata a crescere. Sono passati 30 anni da quando Bob Geldof ebbe l'idea di formare una super band con alcuni dei nomi più importanti della musica mondiale per registrare un brano e raccogliere fondi a favore della ricerca sull'Aids. Vent'anni dopo, nel 2004 fu incisa una seconda volta per raccoglierli a favore delle vittime del conflitto del Darfur, in Sudan. Quell'idea fu un successo enorme che il cantante ha deciso di rinnovare anche quest'anno l'appuntamento con una versione nuova che ha come obiettivo quello di dare una mano nella battaglia contro il virus dell'Ebola.

“Sono passati circa 30 anni da quando I più grandi musicisti e star degli anni ’80 si sono riuniti per registrare “Do They Know It's Christmas” contro la fame in Africa. Quest’anno sarà per coloro che sono stati colpiti dal virus Ebola, ancora una volta in Africa. Sia la fame che le malattie sono conseguenza della povertà. Quindi grazie per donare e supportare la causa. il pop può essere una piccola forma d’arta ma guardate quanto potente può diventare. Grazie per il vostro sostegno. Sinceramente vostro”.

Gli artisti del Band Aid 30

La nuova versione, prodotta da Midge Ure e Paul Epworth ha visto la partecipazione di artisti come Bono Vox degli U2, Chris Martin dei Coldplay, One Direction, Sam Smith, Sinead O'Connor, Rita Ora, Ed Sheeran ed Ellie Goulding tra gli altri.

La polemica con Adele

Ma non sono mancate le polemiche, sia per i nomi presenti ("La maggior parte della line-up è irriconoscibile a chi ha meno di 30 anni" scrive il Telegraph) che per l'assenza di Adele, la cantante inglese di punta degli ultimi anni. Bob Geldof avrebbe sottolineato come la cantante non si sarebbe degnata neanche di rispondergli: "Adele non fa nulla, lei non risponde al telefono… lei non scrive. Lei non sta registrando. Non vuole essere disturbata da nessuno". La cantante, però, avrebbe fatto una donazione privata.

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