“Assurdo” è il primo progetto di inediti di Tredici Pietro, fuori il 7 giugno
"Assurdo" è il nome del progetto che segna il debutto ufficiale di Tredici Pietro, il giovanissimo rapper di "Pizza e fichi" e "Piccolo Pietro". Sette tracce inedite prodotte da Mr Monkey, su etichetta Thaurus Music, il disco esce venerdì 7 giugno disponibile su Spotify, iTunes e su tutte le principali piattaforme digitali.
Il successo di Tredici Pietro
Su Spotify e su Youtube, le sue tracce fanno il pieno di visualizzazioni: “Pizza e Fichi”, “Piccolo Pietro”, “Rick e Morty”, “Passaporto”. Adesso, finalmente può misurarsi con una raccolta di inediti, un progetto tutto suo che gli dà accesso ufficiale nel mondo della discografia. Il disco è la sintesi musicale del percorso personale del rapper, un album che rappresenta la consapevolezza e un maggior grado di maturità per il suo percorso di artista. Con un comunicato stampa, Tredici Pietro presenta così il suo "Assurdo":
È un progetto che aspettavo di fare uscire da mesi, un salto verso un modo sempre più personale di fare musica. Non sapevamo cosa sarebbe uscito fuori, io e Mr monkey abbiamo seguito un flusso che ci ha portato ad avere, dalla prima traccia all’ultima, musica coerente con sè stessa, senza imporci alcun limite sonoro. Il disco abbraccia più sfere della nostra emotività e si proietta idealmente nel mondo musicale dei prossimi anni, è una sorta di anticipazione della strada che intendo percorrere senza pormi vincoli artistici e personali di nessun tipo
L'intervista di Saverio Tommasi
Proprio nei primi giorni di maggio, per Fanpage.it, Saverio Tommasi ha incontrato Tredici Pietro nella sua San Lazzaro di Sàvena per una conversazione-intervista "senza filtri". Quando uscì "Pizza e fichi", la principale discussione intorno a un pezzo comunque dinamico e dal linguaggio fuori dall'ordianario, si è ridotta al suo nome all'anagrafe: Pietro Morandi, figlio di Gianni. Ai microfoni di Saverio Tommasi, Pietro ci diceva: "Quando canto ‘Metto fuori la testa dal buco, guardo cosa succede qui intorno, mastro sta' attento a tutti e a nessuno, con lo sguardo sfocato, vedo il contorno (in ‘Pizza e fichi')' per me significa dichiararmi al mondo come figlio di una persona, perché i ‘figli di' vivono costantemente questo paragone, c'è costantemente la figura di mio padre nella mia vita e per me ‘mettere la testa fuori dal buco' significa mostrarmi".