Arisa inarrestabile: cantante, giudice, attrice e anche doppiatrice
Inarrestabile è l'aggettivo giusto per un'artista a tutto tondo come Arisa che in un'intervista a La Stampa ha dichiarato di non riuscire a stare ferma neanche un giorno, ecco perché è "artisticamente iperattiva". Ha pubblicato l'album "Amami" lo scorso febbraio e ha un nuovo disco in uscita, "Amami Tour" che raccoglie tutti i suoi successi in cui regala ai fan due inediti, "Meraviglioso amore mio" e "Senza ali". Il suo impegno in TV sta dando i suoi frutti visto che ha ancora un gruppo, i "Frères Chaos" in gara a X Factor 6. Ma lei non si ferma qui e la vedremo presto nel cine-panettone di Neri Parenti "Colpi di Fulmine" e in veste di doppiatrice in "Un Mostro a Parigi".
Arisa ha sempre voglia di lavorare, non per i soldi ma perché le piace mettersi in gioco e non le piace oziare. Dopo aver recitato in "Tutta colpa della Musica" di Tognazzi e in "La peggior settimana della mia vita" di Genovesi nel 2011 torna sul set per in un film che uscirà a Natale, in cui interpreta una perpetua dall'accento potentino. L'esperienza le è piaciuta tantissimo ed è certa che anche il pubblico la apprezzerà in queste vesti:
Non mi basta mai. Lavoro, lavoro, vivo per il lavoro ma attenzione, non per la soddisfazione economica che ne deriva. Mi sentirei inutile se facendo un esame di coscienza trovassi dei “buchi”, giornate buttate nell’ozio. Mi piace fare l’attrice e dopo questa prova da perpetua che parla potentino nel film di Parenti spero ce ne saranno altre. Credo vi divertirete con me perché in famiglia di personaggi come quello che interpreto ce ne sono due o tre; le ho prese ad esempio. Appena avrò tempo leggerò una sceneggiatura che mi hanno sottoposto per un film indipendente
La musica resta al primo posto per lei: cantare resta il suo impegno principale e viene prima di tutto. Ha raccontato che adora fare cover, rivisitare grandi successi e prendere in prestito e "rivestire" personalmente canzoni già note al pubblico italiano:
Il mio obiettivo, prima ancora che una raccolta di inediti, è un disco di cover. Sono una fan delle cover e poi non è che si ha sempre qualcosa da dire. A volte è meglio affidarsi a qualcuno che ha scritto cose bellissime e le ha musicate ancor meglio. Ricantare un pezzo famoso dà la possibilità di arrivare là dove avresti voluto ma non ce l’hai fatta. Sono pazza di "Margherita" di Riccardo Cocciante e la proverò. Per le altre vedremo, adoro Capossela e anche a lui vorrei prendere qualcosa ma c’è tutto un mondo di belle canzoni là fuori. Ho di che sbizzarrirmi
E riguardo il suo impegno con X Factor 6 ha affermato di essere effettivamente cresciuta televisivamente parlando, di aver sviluppato una sua personalità, anche battagliera come dimostrano alcuni litigi con i suoi colleghi e di apprezzare tantissimo i Frères Chaos che proteggerà fino in fondo:
Sono cresciuta, le cose sono cambiate, ho più dimestichezza col programma. I miei Frères Chaos sono sensazionali e stasera li farò esibire con Pensiero stupendo anche se so che mi tirerò addosso tante critiche. Loro sono fragili, vanno protetti e nei loro confronti mi sento un po’ madre, sorella e amica. Per loro mi infervoro, piango, mi arrabbio, e questo in tv viene amplificato
Arisa è diventata in breve tempo un personaggio che non ha bisogno di commenti e presentazioni. O la si ama o la si odia e dal suo esordio al Festival di Sanremo con la canzone "Sincerità" non si è più fermata, dimostrando di essere davvero un'artista completa che spazia dalla musica al cinema con una faciltà da vera professionista.