Arisa bionda ai Music Awards, la metamorfosi è completa (FOTO)
Si sono svolti ieri sera i "Music Awards" al Foro Italico di Roma che hanno premiato tutti gli artisti della musica italiana, arrivati in vetta alle classifiche degli album più venduti in Italia. Ci sono state tante sorprese e tanti ospiti, tra cui la rivelazione straniera dell'anno, la cantautrice Lorde che con la sua hit "Royals", a soli 17 anni ha già vinto un Grammy Awards, e George Ezra con la sua "Budapest". Colpisce più di tutti Arisa, la vincitrice del Festival di Sanremo 2014, che arriva sul palco forte della sua "Controvento" e dell'ultimo singolo, scritto da Dimartino, "Quante parole che non dici". Lo fa con due pezzi simbolo del suo ultimo disco "Se vedo te" e lo fa presentandosi con un look completamente differente da quello solito, un caschetto biondo platino che non passa di certo inosservato.
Anche Ligabue cambia look, capelli corti e brizzolati, non c'è più il Liga di una volta ma il successo resta intatto: premiato prima per il disco "Mondovisione", cinque volte disco di platino, poi per il singolo "Il sale della terra", disco di platino, il premio "Top of the Music" per l'album più venduto dell'anno e quello EarOne Airplay come artista più suonato dell'anno. C'è stato spazio anche per i protagonisti di "Amici 13", quei Dear Jack che non avranno vinto la tredicesima edizione del talent come accaduto per Deborah Iurato, ma hanno in tasca già un disco d'oro grazie a "Domani è un altro film – prima parte".
Scatenata Elisa, anche lei con una acconciatura raccolta che è stata molto apprezzata in tempo reale sui social network, si è esibita prima in solo poi in duetto con Francesco Renga, così come Max Pezzali con Emis Killa, Emma insieme ai Modà, andando a ricomporre quella che è stata la coppia di Sanremo di un paio di anni fa e poi un duo tutto targato "X Factor" con Francesca Michielin accompagnata dal nuovo giudice Fedez. Premiati anche Biagio Antonacci, Marco Mengoni, Laura Pausini, Pino Daniele e ancora Mario Biondi, Club Dogo, Rocco Hunt e Gigi D'Alessio
