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Ariano Folkfestival 2017, alla ricerca dei suoni del mondo e della sperimentazione

Irpinia protagonista della musica world dal 17 al 20 agosto, grazie alla XXII edizione dell’Ariano Folkfestival, una delle certezze del calendario musicale italiano dell’estate.
A cura di Redazione Music
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Moni Ovadia e La Yegros, ospiti dell'Ariano Folkfestival 2017
Moni Ovadia e La Yegros, ospiti dell'Ariano Folkfestival 2017

Dal 17 al 20 agosto torna per la XXII edizione l'Ariano Folkfestival, uno degli appuntamenti italiani più attesi da chi ama la world music. Una rassegna che negli anni si è imposto come uno dei momenti più importanti per la musica nel Sud Italia e non solo, che porta ad in questo paese in provincia di Avellino circa 20 mila persone che amano i suoni del mondo e odiano l'idea della frontiera come chiusura. L'Irpinia, insomma, si pone, ad agosto, come uno dei luoghi in cui passare l'estate se si ama la buona musica, contando che appena terminato l'Ariano comincia lo Sponz festival di Vinicio Capossela.

I protagonisti dell'Ariano Folkfestival

Quest'anno il festival, però, apre le danze un po' prima e un po' più in là rispetto all'Irpinia, visto che il 6 agosto sarà Capaccio, in provincia di Salerno, ad ospitare l'apertura con il live degli España Circo Este, che presentano l’ultimo album uscito a gennaio, “Scienze della maleducazione” e daranno il la a un mix di folk e cumbia, rap e hip hop, incursioni di jazz ed elettronica per dare un suono all'idea che è alla base di questa edizione, ovvero la sperimentazione, che quest'anno porteranno ad Ariano la potenza della voce argentina de La Yegros con l’euforia dei colombiani Puerto Caldelaria il 17 agosto, l’Africa della leggenda Orlando Julius con gli inglesi Heliocentrics – band di culto capitanata da Malcom Catto e Jake Ferguson -, insieme ai tesori nuovi e moderni della Russia targata Oligarkh, il 18 agosto, mentre il 19 agosto è la volta del “Re dello Swing” Emanuele Urso and his big band (clarinetto, 4 trombe, 2 tromboni, 5 sassofoni, pianoforte, chitarra, contrabbasso e batteria) con Moni Ovadia e la Stage Orchestra, per chiudere domenica 20 con gli Ephemerals, che nel loro soul mescolano jazz, rock e hip hop, e saranno al sud Italia per la loro unica data al sud, e l’esplosione di energia degli spagnoli La Pegatina, gruppo spagnolo di ska e rumba (il calendario completo sul sito del festival).

Dj set per tutte le sere

Tutte le serate dell'Ariano Folkfestival, poi, si chiuderanno con un dj set: alla consolle si alterneranno Lord Sassafrass, Dj Panko, Scrachy sound, Andy Loop e Abel Gypsy, per dare un tocco in più a questo festival che "nasce con la curiosità di scoprire i migliori suoni internazionali e nella convinzione – ormai consolidata – che la musica significhi aggregazione e crescita personale. Per questo è un’esperienza a 360°: degustazioni, proiezioni cinematografiche, attività teatrali, lezioni di yoga e disegno, si susseguiranno tra i concerti per giornate dal ritmo incessante".

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