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Archie Shepp e Benny Golson: due miti per il Pomigliano Jazz Festival

Due miti del jazz mondiale approdano a Pomigliano per XVIII dell’omonimo festival jazz. Nei giorni scorsi erano stati annunciati già Ludovico Einaudi e Enrico Rava.
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Avevano preannunciato due grandi nomi internazionali gli organizzatori del Pomigliano Jazz Festival, dopo l'annuncio di Ludovico Einaudi e Enrico Rava che apriranno e chiuderanno, rispettivamente, questa XVIII edizione del Pomigliano Jazz Festival. E i due grandi nomi sono stati annunciati proprio ieri: Archie Shepp e Benny Golson, due talenti del sax tenore, protagonisti del periodo d'oro del jazz, che suoneranno il 20 e il 21 settembre al Parco delle Acque di Pomigliano D’Arco.

Quello di Archie Shepp è un gradito ritorno per il festival campano, che aveva avuto l'onore di ospitarlo già nel 2010. Shepp è uno dei miti del jazz mondiale, scoperto da Cecil Taylor, si è affermato al fianco di un altro fenomeno del sax, John Coltrane. Da sempre Shepp è stato una voce (e uno strumento) importante per gli afroamericani di cui è stato portavoce di rivendicazioni e denunce. Shepp suonerà a Pomigliano nella sua unica data italiana assieme a Tom Mc Clung al pianoforte, Darryl Hall al contrabbasso e Steve Mc Craven alla batteria, affiancato, inoltre, dall’Orchestra Napoletana di Jazz diretta da Mario Raja in unprogetto particolare e inedito che vedrà affiancarsi brani del sassofonista americano, standard e classici della tradizione napoletana.

Poi ci sarà Benny Golson, sassofonista nelle band di Dizzy Gillespie, Benny Goodman, Lionel Hampton, Earl Bostic e soprattutto Art Blakey e autore di brani ormai classici come “I Remember Clifford” (in memoria dell’amico Clifford Brown), “Stable Mates” , la mitica “Killer Joe” (interpretato anche dai Manhattan Transfer) e “Along Came Betty”. Con Art Farmer ha formato, invece, il Jazztet, interpretando se stesso nel film di Spielberg "The Terminal". A Pomigliano sarà accompagnato da Antonio Faraò al pianoforte, Aldo Vigorito al contrabbasso e Claudio Romano alla batteria.

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