Apicella, che flop: Un solo biglietto venduto per il concerto a Milano!
E' saltato il concerto che Mariano Apicella avrebbe dovuto tenere il 10 marzo al Teatro degli Arcimboldi di Milano. Il motivo? Il celebre chansonnier di Silvio Berlusconi è riuscito nell'impresa di piazzare un solo biglietto in prevendita.
C'è da dire che l'esibizione era stata organizzata prima del caso Ruby, quando il menestrello delle notti di Arcore era ancora solo uno dei tanti personaggi che ruotava intorno all'universo del Premier. Ma negli ultimi mesi la figura dell'ex parcheggiatore ha assunto un ruolo ben più rivelante. Sue, infatti, erano le musiche che contraddistinguevano le serate del Bunga Bunga. Suoi erano gli album dove venivano infilati i compensi per le ragazze che partecipavano ai festini, secondo i fascicoli in possesso della Magistratura di Milano.
"Sono stato contattato dagli organizzatori — asserisce Giuseppe Manzoni, gestore degli Arcimboldi — che hanno sollevato qualche dubbio sull'opportunità del concerto, considerato il clima generale. Trattandosi di un affitto sala e non di uno spettacolo della nostra stagione, ne ho preso atto'‘.
E' probabile, dunque, che il motivo della reale cancellazione del concerto non sia tanto il fatto che Apicella avrebbe dovuto esibirsi per un solo spettatore, ma piuttosto la probabile contestazione anti-Berlusconi al di fuori del teatro. "Non voleva mettere a repentaglio la sua figura di professionista esibendosi in questo momento," prosegue Manzoni.