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Roberto Anselmo Fiacchini, figlio di Renato Zero, accusato di maltrattamenti

Anselmo Fiacchini, figlio adottivo di Renato Zero, è stato allontanato dalla casa che condivide con la moglie e le figlie dal Gip di Roma Carmine Castaldo. L’uomo è accusato di maltrattamenti e vessazioni.
A cura di Stefania Rocco
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Brutte notizie per Renato Zero, genio della musica italiana. Il figlio adottivo 40enne Anselmo Fiacchini è stato accusato di maltrattamenti e vessazioni ai danni dell'ex moglie e delle loro due figlie. Su richiesta della donna, il gip di Roma Carmine Castaldo ha emesso un'ordinanza nei suoi confronti con la quale lo si obbliga ad abbandonare il tetto familiare con il preciso divieto di non ritornarvi, se non dietro espressa autorizzazione del giudice. La relazione tra Fiacchini e sua moglie era cominciata nel 2004 ma si era conclusa con una separazione nel 2010. Nel 2011 i due avevano riallacciato i rapporti ma il legame appena recuperato è sfociato proprio in queste ore nell'ordinanza emessa dal gip, e voluta proprio dalla donna. Nel provvedimento emesso da Castaldo si legge:

I maltrattamenti sono iniziati nel settembre dello scorso anno, attraverso continue, perduranti e reiterate vessazioni di ordine psicologico e fisico, rendendo penosa e intollerabile la convivenza. […] le condotte in questione si connotino per il requisito di abitualità; che sussiste con il concreto pericolo di recidiva; che la misura dell'allontanamento da casa, come richiesto dal pubblico ministero, rappresenta la cautela minima che consente di interrompere l'attività delittuosa.

Oltre ad abbandonare l'appartamento familiare, Fiacchini dovrà versare alla sua ex moglie e alle loro due figlie circa 2 mila euro al mese a titolo di mantenimento come riporta Repubblica.it.

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