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Ancora guai per Robin Thicke, “Blurred Lines” vietata nei campus universitari

Altre due università hanno deciso di vietare l’ascolto e la diffusione di “Blurred Lines” per il suo testo offensivo e misogino.
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Un grande successo ha sempre il suo prezzo. Altre due università del Regno Unito "chiudono" la porta in faccia a Robin Thicke e alla sua "Blurred Lines", a causa del suo testo violento e lesivo nei confronti dell'immagine della donna. Dopo Edimburgo e Leeds, anche le Università del Derby e della West Scotland hanno deciso di vietare la diffusione del pezzo nei propri campus.

Robin Thicke ha già manifestato aspramente il suo dissenso a queste tipologie di proveddimenti. "E' ridicolo" – disse quando venne a sapere che le polemiche che si stavano sollevando, cominciavano a crescere sempre di più. Ma anche il portavoce degli studenti dell'Università di Derby non la pensa come lui e al Guardian ha riferito:

Tutti gli studenti si sentono offesi dalla canzone perché trasmette delle sensazioni negative nei confronti della donna. Non promuove nulla di sano, di interessante: solo stupro e machismo.

Il boom di "Blurred Lines" rischia di diventare un boomerang gigantesco, pronto ad abbattersi sulla carriera di Robin Thicke.

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