Anansi: con Il sole dentro verso Sanremo 2011
Mancano pochi giorni alla chiusura del televoto sul sito del Festival di Sanremo, per scegliere, tra nove aspiranti, i sei giovani che parteciperanno alla kermesse nella categoria “Giovani”. I finalisti si aggiungeranno a Gabriella Ferrone e Roberto Amadé, vincitori di Area Sanremo e quindi già entrati di diritto all'Ariston.
Tra i nove artisti in gara, abbiamo già conosciuto gli Infranti Muri, che partecipano al concorso con un brano che si intitola Contro i giganti. Oggi tocca ad Anansi (Foto Niccolò Caranti), al secolo Stefano Bannò, nato a Trento nel 1989. Uno pseudonimo che il giovane artista ha scelto in riferimento all’omonima divinità della mitologia africana, descritta come un ragno in grado di assumere qualunque sembianza – come ha spiegato egli stesso in un’intervista a Tgcom.
Malgrado la giovane età, Anansi ha alle spalle una lunga esperienza in campo musicale: a nove anni si avvia allo studio di chitarra, basso e percussioni, a tredici scrive la sua prima canzone, a sedici parte per l’Irlanda e si unisce alla band reggae dei Kikenny Ghost Town. Tornato in Italia, nel 2009, durante un concorso è notato da Roy Paci, che lo sceglie come vocalist per il suo tour mondiale con gli Aretuska. Con il famoso musicista si esibisce anche durante il concerto del 1° maggio a Roma e agli MTV Days di Torino.
A Sanremo, Anansie propone un brano scritto da lui, Il sole dentro, al bivio tra il reggae, la sua grande passione, e la canzone italiana. Nato in lingua inglese e poi tradotto in italiano, il pezzo descrive il potere dell’amore, inteso soprattutto come una forza per contrastare le contraddizioni della società odierna.
Paola Ciaramella