Amy Winehouse: una statua nel giorno del suo compleanno

A Camden, Londra, è stata inaugurata una statua in bronzo dedicata a Amy Winehouse, la cantante inglese scomparsa 3 anni fa a causa di un'intossicazione da alcol. La statua in bronzo è opera dell'artista londinese Scott Eaton ed è stata inaugurata nel giorno in cui la cantante avrebbe compiuto 31 anni. Presenti all'inaugurazione oltre a tantissimi fan arrivati da tutta l'Inghilterra, anche i genitori, il padre Mitch e la madre Janis che hanno dichiarato come la Winehouse fosse innamorata di Camden, quartiere a nord di Londra. La statua immortala la cantante con la mano sul fianco e la sua tipica capigliatura e en cristallizza, a detta dello stesso artista "l'attitudine e la forza, dando anche un accenno sottile della sua insicurezza". Un'insicurezza che la portò ad avere prima problemi alimentari, la bulimia che il fratello, in un'intervista al Guardian, definì più mortale della sua dipendenza dalle droghe e dall'alcol. Alcol e droghe che furono una delle caratteristiche che la seguì anche e soprattutto durante il successo, avvenuto soprattutto con il suo secondo album "Back To Black" – seguito dell'esordio "Frank" – che le portò un'enorme notorietà grazie a brani come la title track, ma anche "Rehab" e "Love Is A Loosing Game".

"La mano sul fianco, la testa girata, la gonna strapazzata, il piede girato, sono tutti piccoli elementi che contribuiscono alla personalità della statua" ha continuato l'artista che è stato ringraziato dalla famiglia della cantante. Il padre di Amy, Mitch ha dichiarato che la statua è "incredibilmente emozionante. È come fermarla in un bellissimo istante della sua vita. Speriamo veramente che i fan di Amy possano amarla". La cantante fu ritrovata morta in casa all'età di 27 anni a causa, di un'intossicazione da alcol, passando le ultime ore, prima della morte, guardando sue immagini online e bevendo vodka.